IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
UNA NUOVA ANIMA PER LEGNANO
OGGI voglio tornare a parlare della mia città, di una città importante della Lombardia, di una città che nel ‘circondario’ viene abbastanza riconosciuta come ‘una bella cittadina’… Partirei però da queste considerazioni : nel 1970 ero un bambino che sognava il gelato del Pastori di p.zza S.Magno (quello fatto con la macchinetta panna e cioccolato) e in quell’anno, inconsapevolmente, sono successe alcune cose importanti. Avevano da pochissimo raso al suolo il cotonificio Dell’Acqua, in quell’isolato tra le vie Diaz- Matteotti-Gilardelli-Milano, hanno inaugurato la ‘palafitta’ di fianco alla basilica in piazza, hanno inaugurato la casa di riposo Luigi Accorsi, hanno inaugurato il nuovo monoblocco dell’ospedale civile (quello che adesso chiamiamo ‘il vecchio ospedale’ sigh !)
A distanza di 40 anni l’area del Dell’Acqua ha visto giardini, parcheggi, ed il tribunale (che ora rimane un altro scheletro probabilmente da alienare), la palafitta è ancora li, inesorabile nella sua assurdità,l a casa di riposo Accorsi è trasferita in un altro utilissimo prefabbricato, costato 13 milioni alle casse cittadine e rivenduto a 10,5, però ci rimane pur sempre una ‘vecchia struttura ‘ di 40 anni da decidere cosa farne, ed infine, abbiamo un lussuosissimo Ospedale nuovo, costato 155 milioni di euro per far contenti tutti, dalla compagnia delle opere alle coop rosse, ai palazzinari della zona, sempre sensibili al rinnovamento per il nostro bene… In 40 anni sono aumentate anche le Case di Riposo (ne abbiamo 5), e ospedali ‘satellite’ si sono aggiunti per curare i nostri guai, (ex Santa Maria e Mater Domini li possiamo considerare ‘nostri’) si è sviluppato un tessuto urbanistico di palazzi da paura e nel frattempo hanno chiuso tutte le tessiture che davano lavoro a migliaia di persone, la stessa FrancoTosi 40 anni fa faceva lavorare + di 5000 dipendenti, oggi sono un decimo…Eravamo meno di 50.000, ora abbiamo toccato i 60.000. Ora, Legnano, per chi non lo sapesse, si sviluppa su poco meno di 18 kmq e 14 sono già occupati da strade e costruzioni civili e industriali…Dove vogliamo arrivare ?? Mi devono spiegare come una cittadina di 60mila anime non abbia per esempio, un centro sportivo d’eccellenza, con una palestra non dico tanto, almeno come quella di Castellanza(12mila abitanti), oppure con un centro sportivo polifunzionale come quello di Bresso (28mila abitanti)…In 40 anni l’elefante ha partorito solo topolini o le ridicole esperienze come il campo in sintetico di via Parma sprovvisto di sevizi igienici per il pubblico…Chi pratica sport a Legnano, sa di cosa parlo, lo stadio cittadino novantenne, ha ricevuto attenzioni solo quando c’erano gli industriali che cacciavano la lira, ora lo si vorrebbe far diventare un altro luogo da ‘colata di cemento’ (queste sono le intenzioni del nuovo pgt) e le varie mini strutture piazzate qua e la nella città hanno i requisiti dei paesini di campagna. E una biblioteca nuova dove potersi sedere tutti ?? Si si, era in progetto come tante altre promesse, tanti bla bla bla, tante concessioni ai privati, ma per la città bisogna accettare quel che c’è.. E una bella struttura per tutte le associazioni di volontariato dove possano interagire tra loro e avere gli spazi che meritano?? Nessuno ci ha pensato vero?? Solo locali reperiti qua e la, e cara grazia , alle volte averli. Ma vogliamo parlare della piazza, cuore pulsante della vita cittadina in cui nemmeno una bici può circolare ?? No signori, qui serve un’anima a sta città, i palazzi non servono più, il lavoro non c’è più, avevamo le farmacie comunali e avete venduto la Gallina, avevamo acqua , gas e rifiuti da gestire e mancano solo questi ultimi ed è andato in mano tutto ai privati…Avete le ore contate, voi che pensate che il cemento sia la soluzione del futuro, è già durata troppi anni questa pacchia, e ora siamo alla resa dei conti. VOGLIO UNA NUOVA ANIMA PER LA MIA CITTA’,VOGLIO DECIDERE CON I MIEI CONCITTADINI IL FUTURO PER I MIEI FIGLI E NIPOTI, NON POSSIAMO REGALARE(?) AL FUTURO UNA SCATOLA SENZA ANIMA, e la soluzione esiste: diventare cittadini a 5 stelle, partecipare alla vita di tutti i giorni, trovando idee e progetti da condividere, io sono in prima linea con un gruppo di fantastici compagni di viaggio, unitevi a questo treno del futuro, vedrete, vi sentirete protagonisti del vostro tempo !!! (in un post che farò prossimamente, inviterò i ‘palazzinari’ ad unirsi in un consorzio, cosi ci costruiranno centri sportivi, biblioteche, centri per il volontariato, per la cura degli animali, per il riciclo…Tutto a spese loro, gli daremo la gestione trentennale della loro roba costruita però su terreno comunale…Propostona, sono o no un sindaco a 5 stelle ??)