PROGRAMMA ELETTORALE LEGNANO 2012

1. POLITICA PULITA

I nostri candidati:

 sono tutti incensurati

 non hanno tessere di partito

 non fanno politica per professione

 non sono mai stati eletti prima da nessuna parte

 faranno massimo due mandati in politica in tutta la loro vita

1.1. Impegni dei nostri candidati in caso di elezione

 Rifiutare qualsiasi “rimborso elettorale” o finanziamento occulto delle spese di partito;

 Rendicontare pubblicamente l’uso di qualsiasi fondo pubblico avuto per svolgere l’incarico che ricoprono (es. spese d’ufficio, rimborsi spese ecc.);

 Dedicare all’incarico il tempo necessario per essere presente con regolarità e svolgere bene il lavoro per cui si è stati eletti;

 Rifiutare i doppi incarichi elettivi – ognuno deve essere eletto in un posto soltanto, e fare bene quel lavoro lì;

 Consultare pubblicamente ogni sei mesi i cittadini per chiedere se stanno facendo bene o se devono dimettersi;

 Decidere online con i simpatizzanti le posizioni da prendere in Consiglio Comunale;

 Portare avanti le posizioni del Movimento e dei suoi elettori e non le proprie idee; l’eletto rappresenta gli elettori e non se stesso.

1.2. Fuori i soldi dalla politica comunale

 Taglio a 2500 euro netti mensili per i compensi di tutte le cariche politiche del Comune di Legnano, compreso il sindaco e gli assessori;

 Divieto del doppio gettone di presenza per le riunioni serali che sforano oltre la mezzanotte;

 Vincolo del gettone di presenza alla effettiva partecipazione almeno al 75% della seduta (non “firmo e me ne vado” come succede ora);

 Limite di 100.000 euro lordi annui per gli stipendi dei dirigenti comunali e di 80.000 euro lordi annui per tutte le altre posizioni lavorative, comprensivi di tutte le voci (bonus, premi…), tagliando quelli più alti alla prima occasione;

 Inserimento nei contratti di tutti i dirigenti comunali di una parte dello stipendio pari ad almeno il 30% legata ai risultati in termini di qualità dei servizi al cittadino;

 Divieto di assunzione in Comune o di ingaggio come consulenti di parenti e coniugi di politici comunali, nazionali e regionali fino al terzo grado;

 Maggiore diffusione dell’elenco di tutti i consulenti del Comune con i relativi compensi;

 Verifica dell’effettiva utilità di ciascuna società e fondazione partecipata e chiusura di quelle create soltanto per moltiplicare le poltrone.

2. TRASPARENZA,PARTECIPAZIONE,EFFICIENZA DEL COMUNE

2.1. Partecipazione dei cittadini

 Introduzione (previa modifica dello Statuto comunale) e uso regolare di referendum deliberativi, abrogativi con quorum ridotto al 30%, per permettere ai cittadini di decidere direttamente su specifiche questioni, utilizzando Internet per renderli economicamente sostenibili;

 Adozione del metodo del bilancio partecipativo, permettendo ai cittadini di scegliere tramite pubbliche consultazioni a quali servizi o progetti dedicare il 5% del bilancio comunale;

 Promozione delle commissioni territoriali esistenti, con funzioni di punti di ascolto per la raccolta di segnalazioni, e valorizzazione dei comitati di quartiere;

 Consultazione obbligatoria dei cittadini per l’approvazione di opere pubbliche di rilevanza economica e ambientale.

2.2. Trasparenza

 Accesso informatico libero ai dati e agli atti dell’amministrazione comunale, utilizzando standard e formati aperti, e condividendo con licenze libere il codice del software realizzato per conto del Comune, le mappe, il materiale multimediale e altri prodotti intellettuali realizzati con i soldi dei cittadini;

 Realizzazione di un notiziario/newsletter di zona (sia cartaceo che e-mail che diffuso tramite bacheche e pannelli elettronici) che permetta ai cittadini interessati di essere avvisati per tempo delle attività comunali (cantieri…) e delle discussioni in corso che riguardano la specifica zona in cui abitano, vivono, lavorano;

 Trasmissione in diretta o in streaming delle sedute del Consiglio Comunale e di tutti gli incontri delle Commissioni, con possibilità da parte dei consiglieri e del pubblico di registrare e trasmettere proprie riprese;

 Nomine degli amministratori delle società partecipate comunali secondo criteri di trasparenza e pubblicazione dei curriculum. Ciascun amministratore non potrà essere nominato in più società partecipate. L’elenco delle nomine dovrà essere pubblicato in modo permanente sul sito web comunale e tenuto aggiornato.

 Tutte le assegnazioni di appalti relativi a lavori pubblici sul territorio, devono essere eseguite attraverso gara pubblica con verifica ispettiva sulla validità della stessa, al fine di garantire l’effettiva trasparenza.

2.3. Servizi ai cittadini

 Promozione e ripristino dei mercati rionali;

 Maggiore salvaguardia, conservazione e manutenzione delle aree verdi esistenti e dei parchi, con creazione di spazi dedicati agli animali con creazione di zone attrezzate.

 Servizio wi-fi pubblico gratuito a bassa emissione, con garanzia di neutralità della rete, almeno nelle piazze, nei parchi, nei principali luoghi pubblici e negli uffici comunali, e in prospettiva promozione di reti wireless ubique anche tramite condivisione dal basso della connettività privata;

 Riqualificazione e ammodernamento della biblioteca civica.

 Ampliamento dei momenti destinati all’educazione civica nell’ambito scolastico di ogni ordine e grado e con attività concrete sul territorio di appartenenza (città e circoscrizioni);

 Organizzazione a intervalli regolari di una consultazione generale dei giovani della città per chiedere a loro quali sono le esigenze, le necessità, le priorità;

 Incentivazione e promozione di attività commerciali di vicinato nei quartieri periferici, apertura di uffici postali ed ambulatori medici;

 Promozione di gemellaggi, scambi giovanili e viaggi di studio comunitari ed extracomunitari;

 Promozione e sostegno alla banca del tempo;

 Sostenere le attività dell’associazionismo non a fini di lucro, dedite all’impegno assistenziale e sociale;

 Affidare ad iniziative artistiche la riqualificazione di zone industriali, periferiche e di spazi predisposti in città

3. AMBIENTE,ACQUA E RIFIUTI

3.1. Ambiente

 Riduzione dell’inquinamento in città riducendo il traffico veicolare, incentivando l’uso delle biciclette e mezzi ecologici, incentivando l’abolizione degli impianti di riscaldamento obsoleti e lavando le strade;

 Incentivazione di “orti urbani” organizzati e riconosciuti dal Comune e gestiti dalle Commissioni territoriali;

 Controllo e censimento di tutti gli impianti termici presenti sul territorio comunale ed attuazione di misure atte alla regolarizzazione degli impianti fuori norma;

 Informare i cittadini ed attuare l’obbligo di installazione di apparecchi di termoregolazione e di contabilizzazione di calore negli impianti termici condominiali e individuali attraverso idonee apparecchiature.

3.2. Acqua

 Tutela e sovranità pubblica del ciclo dell’acqua, evitando qualsiasi privatizzazione di AMGA (Alto Milanese Gestioni Avanzate) e dell’acquedotto, che vanno gestiti come enti speciali di diritto pubblico;

 Acqua pubblica certificata e monitorata: pubblicazione delle analisi mensili delle acque di falda e dei pozzi di captazione anche sul sito ufficiale del Comune;

 Seria politica di riduzione degli sprechi d’acqua nella rete di distribuzione e presso l’utente finale;

 Incentivazione alla realizzazione, nelle nuove costruzioni e nelle costruzioni esistenti, di vasche di accumulo di acqua piovana, per ridurre l’utilizzo di acqua potabile per lo scarico degli sciacquoni e per l’irrigazione dei giardini.

3.3. Rifiuti

 Riduzione degli imballaggi mediante incentivazione della diffusione dei distributori automatici “alla spina” e dei negozi leggeri;

 Obbligo per tutti gli esercizi pubblici che distribuiscono cibo di strada di ridurre i rifiuti generati e favorirne il riciclo: fornire cestini differenziati per materiale, richiedere ai clienti di differenziare il rifiuto, evitare l’uso di imballaggi e supporti inutili, servirsi di materiale lavabile e riutilizzabile ovunque possibile, oppure utilizzare materiale biodegradabile o facilmente riciclabile;

 Incentivazione e promozione di punti di raccolta (ECOpoint) dei materiali usati, quali bottiglie di plastica, vetro, carta, scatolame e distribuzione (vendita) di prodotti sfusi senza contenitore;

 Lotta all’abbandono di rifiuti aumentando i cestini stradali e introduzione di sanzioni disciplinari per i trasgressori (es. pulizia dei boschi) o in alternativa economiche.

4. URBANISTICA E TERRITORIO

 Stop al consumo del territorio, prima si recupera l’esistente, poi se necessario si potrà prendere in considerazione la costruzione di nuovi edifici;

 Riduzione obbligatoria del consumo energetico rendendo vincolante come valore minimo il raggiungimento della classe A di efficienza energetica per le nuove costruzioni e della classe B per quelle esistenti oggetto di ristrutturazione;

 Eliminazione totale delle barriere architettoniche, per agevolare le persone con mobilità limitata;

 Maggiore tassazione per chi detiene immobili sfitti.

 Opposizione alla realizzazione di altri centri commerciali nel comune di Legnano;

5. ENERGIA

 Piano di monitoraggio informatizzato degli impianti termici mediante il metodo della firma energetica, identificando gli impianti termici energeticamente inefficienti e che necessitano di urgenti interventi di riqualificazione, e programmando automaticamente gli interventi dell’anno successivo in funzione del rapporto costi/benefici, per diminuire i consumi energetici degli edifici più energivori ed inquinanti;

 Pubblicazione online delle certificazioni energetiche degli edifici e loro confronto con i dati reali di consumo, evidenziando automaticamente quelli che consumano più del dichiarato e facendo partire richieste di intervento per riportarli al valore dichiarato;

 Pubblicazione di un piano di riduzione programmata dei consumi energetici degli edifici del Comune e dei risultati ottenuti;

 Pubblicazione di un piano per l’utilizzo di energie rinnovabili negli edifici del Comune e pubblicazione della tipologia di impianti installati e dei risultati ottenuti;

 Obbligatorietà della redazione di una diagnosi energetica in tutti gli edifici dotati di impianto termico centralizzato destinati a civile abitazione e attività terziarie, con una cubatura superiore a 3500 metri cubi e costruiti antecedentemente al 2005, con l’obiettivo di riduzione dei consumi del 25% in 5 anni;

 Incentivazione comunale alla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio privato e alla certificazione energetica, riducendo gli oneri e le imposte comunali ai cittadini che dimostrano una riduzione efficace dei consumi energetici degli edifici, facilitando l’accesso a credito agevolato e contribuendo direttamente al costo della certificazione energetica;

 Risparmio energetico nella pubblica illuminazione, adottando gruppi semaforici a led e dispositivi per la riduzione del livello di illuminazione in funzione della densità di traffico;

 Progressiva sostituzione e/o integrazione illuminazione pubblica, ove possibile, mediante pannelli fotovoltaici o lampade a LED, secondo criteri di efficienza energetica.

6. MOBILITA’ SOSTENIBILE

 Trasporti pubblici puliti: introduzione veicoli elettrici , adeguamento del parco veicoli esistenti a sistemi meno inquinanti o emissioni zero.

 Pressione attiva del Comune su Trenitalia e ministeri per il miglioramento dei collegamenti interregionali e per l’ingresso di nuovi operatori;

 Sviluppo della rete ciclabile secondo standard di mobilità moderna, vedendo lo spostamento in bici come un trasporto e non come una gita di piacere, e garantendo dunque percorsi protetti, diretti, veloci e senza interruzioni e tortuosità su tutte le direttrici di scorrimento, che colleghi tutti i centri di interesse compreso il nuovo ospedale;

 Istituzione di una macro ZTL intorno al centro della città, almeno una volta al mese, in cui gli unici mezzi di trasporto siano elettrici e biciclette;

 In ottemperanza delle leggi vigenti del codice della strada, soprattutto in centro, riduzione dei parcheggi a pagamento (strisce blu) e realizzazione parcheggi gratuiti (strisce bianche) regolamentati da disco orario. Dopo le ore 20 il parcheggio sarà sempre gratuito su tutto il territorio comunale, così come sarà gratuito per tutto l’arco della giornata, il parcheggio del nuovo ospedale;

 Verifica e riduzione dei permessi di esenzione da ZTL e blocchi del traffico assicurando che non diventino un privilegio indebito;

 Abolizione degli “ausiliari della sosta” e “ausiliari del traffico” esterni all’amministrazione comunale. Lo stesso compito potrà essere svolto da dipendenti diretti dell’amministrazione previa investitura prevista dalle leggi..