I DUECENTOMILA,PARLIAMONE

http://www.legnanonews.com/news/6/26175/

Oggi prendo spunto da un argomento parasportivo-cultural 

tradizional-cittadino e cioè la Sagra del Carroccio nonchè del

Palio di Legnano,che piace di più come suono.

Quando si parla di soldi,l’argomento appassiona tutti,c’è chi sa tutto

e spara cifre roboanti,altri difendono a spada tratta qualsiasi cosa

si faccia,altri ancora non sanno nemmeno cosa sia il Collegio dei

Capitani o quante siano le contrade…Io l’ho gia detto altre volte:

il mondo del palio cittadino non mi prende,ma sono contento che ci sia gente che faccia socialità e cultura,gente che spende del tempo

proprio e dei denari propri,facendo un vero volontariato dietro

una bandiera che rappresenta un pezzo di città. E allora,perchè

‘demonizzare’ questo ‘mondo’ ? per organizzare l’evento,che non dura la sola domenica di maggio(l’ultima) servono tante idee e 

tanti soldi,più risorse si trovano e più lo spettacolo lascia a bocca 

aperta.Che sia etico o meno spendere soldi per lo spettacolo e la

cultura,ognuno ha la propria opinione,di certo,senza risorse non si

va da nessuna parte(stesso discorso vale per lo sport e l’associazionismo in genere). Se è vero,come è vero che la giunta

Centinaio ha deliberato questa cifra per la manifestazione 2013,

io dico OK,non è una follia ,non è poco,ma è il segno tangibile

della partecipazione di tutta la comunità,per il resto,si debbono 

rimboccare le maniche le fantasie dei contradaioli e delle loro contrade,a loro piace essere attivi per i propri colori. Se c’è una cosa

che invece non mi piace è il modo con cui è passata questa faccenda:ho appreso dai giornali la decisione della giunta,anche

in questo caso,un passaggio in commissione ed in consiglio

sarebbe stato carino e democraticamente corretto,ma tant’è.prendo

atto della decisione. Chi si strappa le vesti per questa spesa esagera,

chi dice che sono pochi,aguzzi la fantasia e vada a cercare degli

sponsor,uno spettacolo non salva la vita,ma possiamo accettare la

vita solo con sacrifici e senza spettacolo ?? Lo spettacolo è un piacere,non possiamo parlare solo di crisi,dolori e malattie,la

cultura,lo sport ed il tempo libero sono istanze sempre da valorizzare,e si sa,per valorizzare qualcosa servono risorse,non 

chiacchiere da bar. Ora scrivetemi la vostra opinione se volete,io

l’ho chiesta anche ai miei colleghi in Consiglio Comunale,bisogna

avere il coraggio di ragionare anche con la propria testa,non solo

con quella dei capibastone,io per fortuna,non ne ho,per questo

mi sento un uomo libero (politicamente parlando).