IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IO,LO SPORT E LA SFIGA
Ieri,oggi e il lunedi di pasqua,si doveva svolgere e completare
il torneo ‘TUTTI AL MARI’ riservato alle categorie allievi,
giovanissimi,esordienti e pulcini.Il tempo ci ha graziato ieri,
mentre oggi ci ha bastonato per l’intera giornata e,morale della
favola,dopo le prime 2 partite della mattinata,si è dovuto sospendere tutto…Peccato,sarebbe stata una bellissima giornata
di sport e socialità,di agonismo e di festa,con tanti ragazzi felici
di calcare il glorioso stadio ‘Giovanni Mari’,il ‘Pisacane’ che da
oltre 90 anni è il punto di riferimento principe per il calcio cittadino.
Ho avuto la gioia di arbitrare 2 partite della categoria ‘esordienti 2001’ e vi assicuro,sotto la pioggia battente,quei tempi da 20 minuti
cadauno,soprattutto alla fine,non terminavano mai…Alcune considerazioni vanno però sottolineate: A) i ragazzini undicenni
fanno quasi tenerezza,per l’impegno che ci mettono per tutta la durata dell’incontro,anche in condizioni proibitive,e se non ci fossero,allenatori sbraitanti e pubblico parentale sugli spalti che
invece che sostenerli,infama all’italiana arbitro e atleti,sarebbe molto meglio,anzi sarebbe un calcio bellissimo. Ad un certo punto
un ragazzino del Legnano entra in ritardo sull’avversario e lo colpisce,gli chiede scusa un paio di volte,entra il massaggiatore
con l’acqua santa e rialzato,gli si riavvicina per scusarsi di nuovo
dandogli la mano…Mi è venuto mezzo magone…come è stato bello
in un paio di occasioni,chiedere ai ragazzi chi ha toccato per ultimo
il pallone per concedere la rimessa…Bravi tutti !! B) ho giocato
anch’io a quest’età,assieme al pres lilla attuale Nicozanda e avevamo come allenatore nientepopò di meno che l’ex portiere di Genoa e Nazionale degli anni 50 Franzosi,mai sentito sbraitare
per tutta la partita contro i suoi ragazzini,vezzo oramai ‘normale’
nei nuovi ‘fenomeni di allenatori’ (per fortuna non tutti,ma molti certamente)…C) non ho concesso un rigore ai ragazzi lilla dopo
due o tre minuti di gioco,il fallo c’era,ma non ce l’ho fatta,mi
pareva esagerato (scusatemi raga),e ne ho dato uno nella seconda
partita dove l’autore del fallo di mano si è messo a piangere
confessando la sua innocenza,ma li,giusto o sbagliato,ci ha pensato
il portierone a ritagliarsi un momento di gloria,parando alla grande
il penalty…Bagnato e infangato mi sono lavato e rivestito come
un cristiano e ho condiviso assieme allo staff lilla un paio di splendide salamelle con una birra,un terzo tempo questo,che mi da
la forza di continuare a credere in questo progetto lilla per la città,senza sfiga meteorologica,oggi allo stadio sarebbero girati centinaia di ragazzi coi loro accompagnatori e la festa sarebbe stata
veramente grande.Peccato,peccato perchè in tanti meriterebbero
la palma d’oro per l’impegno,ma a volte bisogna sempre fare i conti
con l’oste (ostia lido).Confidiamo in una pasquetta decente e,in
alternativa nel recupero delle finali il 25 aprile,oggi mi sono
divertito un sacco,se ci fosse stato anche il sacco pieno,eravamo felici in molti…Buona Pasqua.