STIAMO CALMI…E’ LA MENSA

Una volta c’era “Tutto il calcio minuto per minuto”, ora a Legnano. all’ordine del giorno,le tariffe della mensa scolastica,con un pingpong di accuse tra amministrazione e genitori,comitato spontaneo agorà e amministrazione,insomma, un bel risotto ai frutti di mare in cui si è voluto coinvolgere colpevolmente anche l’infanzia, l’innocente infanzia vittima dei deliri degli adulti. Si,qui non si parla di pasti confezionati male quindi immangiabili, ma di costi eccessivi: l’accusa principale,da parte di chi paga il prezzo massimo è che il nostro servizio costa più che da altre parti. Del prezzo alto se ne parla da anni,è stato stipulato un contratto con la Pellegrini dalla scorsa amministrazione, ma è curioso che improvvisamente scoppia il caso mensa,non tanto sui contenuti,

ma sui costi, terreno molto più fertile per montare le polemiche. Curioso che il paladino della protesta sia il presidente dimissionario del comitato mensa che assieme a decine di genitori, ha il compito di controllare che tutto sia buono ed equilibrato per i fanciulli. Per risolvere questo problema di costi,bastava spingere sull’acceleratore negli uffici,controllare il contratto,trovarne i difetti numerici, capire se c’era dolo o errore umano e cercare quindi di capire se il nuovo centro cottura lo debbano pagare i contribuenti per i prossimi 9 anni,oppure le cifre sono corrette. Chi può dire che le cifre sono congrue o corrette ? Chi ha stipulato il contratto? Qualcuno sta facendo o ha fatto il furbo forse? Queste faccende sono questioni che non dovrebbero nemmeno sfiorare i bambini,i disagi di dove e come consumare pasti alternativi. Come ogni contratto o regola, c’è sempre qualcuno che storce il naso, che trova un’ingiustizia condivisibile,ma è nell’intelligenza e nel buon senso che si trovano le soluzioni, non certo nei polveroni che paiono creati ad hoc per cercare una visibilità mediatica più che una voglia di migliorare “la giustizia sociale”…Chi di voi è contento di pagare la tassa sui rifiuti al metro quadrato ? Chiedete a chi ha attività che producono scarti quasi inesistenti e che deve pagare la tassa/tariffa al mq se è contento di ‘regalare’ denari ad amga… Oggi il comune ha fatto una proposta di abbassare le tariffe più alte di 50 centesimi circa,e ancora si va avanti a protestare,allora mi sorge un dubbio,più che un dubbio, una certezza: qualcuno trova gradevole questo giochino e faccia sapere almeno a tutti i legnanesi che per mantenere il contratto valido, tutta la collettività dovrà accollarsi le differenze. E’ questa la ‘giustizia’ che si cerca ? Paladini che si immolano per il bene comune senza passare dagli organi istituzionali, mi fanno pensare male, ci sono fior fiore di avvocati e tecnici che riescono a spulciare,parola per parola, tutti i contratti e al limite trovare le magagne su cui fare battaglie. PERCHE’ COINVOLGERE I BAMBINI ? Non mi piace questa protesta,la scuola è già in sofferenza per mille altre faccende e vogliamo creare ancora più disagio per ottenere cosa? Inviterei paladini e seguaci di andarsi a prendere il contratto e di sviscerarlo con dei tecnici,troppo comodo prendere in ostaggio dei minori, già confusi dal loro presente e futuro incerto. Che la scuola non diventi un luogo di sola confusione, non ne sente la necessità alcun genitore, almeno credo.

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