NON è IL REDDITO DI CITTADINANZA LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI

Devo scriverlo questo pensiero,non lo posso tenere solo per me,

ieri sera alla riunione del lunedi,un attivista,un amico attivista,

ha chiesto di aprire una battaglia per divulgare uno dei punti,uno

dei 20 punti per USCIRE DAL BUIO.

Io credo che il reddito di cittadinanza sia al numero 1 per caso,

molto più interessante il numero 2 : ‘misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa’.

Cosa vogliamo dire ai cittadini oltre alle ovvietà come il taglio delle 

pensioni d’oro,il taglio agli F35,il no alla Tav o al ponte di Messina,

il taglio degli sprechi ?? Vogliamo creare forse un popolo di disoccupati con reddito di cittadinanza sommato ad un popolo di pensionati e di minori ??

Forse non si è capito bene che se non si lavora sarà un pò dura 

produrre reddito e se non si produce reddito,come si farà a mantenere l’attuale sistema ?? Il mondo dei tutti uguali a 500 euro

al mese è tanto utopistico quanto l’avvento al potere di Beppe Grillo,quindi,se proprio vogliamo fare qualcosa di serio,proponiamo

qualche cosa per aiutare imprese ed imprenditori a non scappare

all’estero,smettiamola di consumare prodotti non autoctoni,

mettiamo i dazi sui prodotti che arrivano dall’Asia,perchè noi

non siamo solo consumatori,perchè noi non siamo una discarica…

Reddito di cittadinanza,bel progetto,che riempie elegantemente

la bocca,ma per attuarlo ci vorrebbe ben altro di una proposta

di legge,SERVE PROPRIO UN CAMBIO RADICALE DI MENTALITA’,il RdC non deve diventare mera assistenza a chi

non sa cosa fare,e chi non sa cosa fare non può avere garantito

ciò che altri non hanno garantito.Lampante. Chi avrà diritto al

reddito di cittadinanza? Ma sono lustri che per la sola ‘cittadinanza’

degli stranieri,decine di luminari si combattono per la pillola

finemente indorata con tanto di umanità necessaria,figuriamoci

che fatica si dovrebbe fare con l’aggiunta dell’argomento DENARO.

Prima si trova il sistema di rilanciare l’economia REALE,la 

produzione di beni e servizi,e poi si parlerà di RdC…La strada è

lunga e tortuosa,non facciamoci troppe illusioni sull’assistenzialismo

di stato, a breve anche i battenti di Inps chiuderanno,altro che reddito di cittadinanza…