IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IL PAESE SIAMO NOI…COPIONI.
Maledetti copioni !! Noi a Legnano, 2 anni fa, avevamo scelto lo slogan:”La città siamo noi, nessuno si senta escluso”, e, come sempre, abbiamo dimostrato di essere ‘avanti’…
23-24-25 ottobre 2013, 30^assemblea nazionale dell’ANCI, l’associazione degli oltre 8mila comuni del bel paese, in cui ci si guarda in faccia e si parla, parla, parla… Otto ore al giorno di testimonianze, esperienze, dibattiti, non tutto da buttare come pensavo all’inizio, anzi, pensandoci bene, la bilancia pende per l’ok
piuttosto che per il pollice verso il basso. Certo, alla vista di Letta, Napolitano, Fassino, mi sono venuti i conati di vomito, per fortuna ha evitato di partecipare Angelino Jolie, mi è toccato ascoltare anche Bassanini, Valdo Spini, Mercedes Benz Bresso, ma insomma, c’erano anche bei personaggi come il nostro Pizzarotti (bello…insomma…) e su tutti il sindaco di Messina, un quasi grillino che si presenta in maglietta blu nel popolo degli incravattati… Pochi i partecipanti, un migliaio il primo giorno, molto meno nei 2 successivi, e, passando alla sostanza, si è parlato molto di Welfare, Innovazione, Patto di stabilità, Fiscalità, Città metropolitane, Expo 2015… Ecco, mi sono dimenticato di ricordare
l’inamovibile Errani, e l’evergreen Alemanno, il primo dei due ha
però espresso concetti molto condivisibili proprio su expo 2015. Intanto definiamo bene cosa è l’ANCI: associazine nazionale comuni italiani, una specie di sindacato diciamo, dove ogni comune
può attingere il sapere della burocrazia tricolore, dove fare rete dovrebbe essere la normalità. Chi è il pres dell’Anci ? Piero Fassino, una vergine diciamo, che ha preso il posto di Delrio (ex sindaco di Reggio Emilia) diventato ministro della Repubblica da pochi mesi. Ho portato a casa un paio di pubblicazioni, anche scaricabili su internet di fotografie e radiografie del Paese Italia, dove, se hai voglia di fare una scorpacciata di numeri e statistiche, li ti togli proprio la voglia, andate sul sito di ANCI e potrete stare li anni per conoscere gli angoli anche più remoti dello stivale. Sono venute fuori molte considerazioni, il sindaco-esattore, è l’immagine che meglio ricalcava le rivendicazioni che sono arrivate da Pavia, Novara, Bari, Vicenza, Varese, Rimini, Assisi, questi solo alcuni dei migliori che ricordo, contro certi ingessati del sistema come Marino, Pisapia… Inascoltabili. I peggiori, i ministri, con i loro “bisognerebbe”… Non hanno capito che a Roma bisogna agire, non temporeggiare, il Paese, questo vuole da loro, invece si perdono sui ‘grazie presidente’, sui ‘come ci ricorda il presidente’, ogni volta per me, una pugnalata nello stomaco… Delrio, D’Alia, Giovannini, Carrozza, Lorenzin, Orlando , Kyenge… solo“bisognerebbe”, ma dove hanno le idee per il futuro ??? Poi i dati sulla disoccupazione da brivido, AD di grandi società che vedono presente e futuro roseo… Beati loro, ma dove vivono ? La peggiore notizia comunque è questa: L’Europa ci dissangua, però noi siamo i più babbei nel non riuscire a sfruttare i finanziamenti che a pioggia L’Europa restituisce ai vari paesi per l’innovazione ; nell’ultimo settennato , abbiamo utilizzato solo il 18% dei denari che avevamo a disposizione (circa 50 miliardi di euro…si, miliardi) e nel prossimo 2013-2020 ne avremo a disposizione oltre 60, ma ci sarà qualcuno in grado di saperli utilizzare al meglio ?? (pare che siamo incapaci anche di formalizzare le richieste…). Poi, il CONAI, per esempio nello scorso anno, aveva a disposizione 368 milioni di euro x i comuni, ma nessuno o quasi li ha richiesti, e, morale della favola, ai comuni ne sono stati erogati solo 30… Oppure, dei 40 milioni messi a disposizione dallo Stato per il fondo affitti per le famiglie in difficoltà, 22 se li è ciucciati la sola Torino..(heheheh, Fassinoooo), e, altro urlo di dolore, in molti chiedono giustizia per i comuni virtuosi, trattati come al solito, al pari degli amministratori spreconi ed incapaci di gestire un’amministrazione locale. Una delle cose + tristi è che nessuno e dico NESSUNO, ha parlato di rilancio del manifatturiero, quel comparto che ci ha dato tanta ricchezza, si punta invece su turismo e cultura, al momento solo a parole e anche dall’agricoltura non ci sono belle notizie: esportiamo per 30 miliardi ma importiamo per 35, che tristezza. Mi vengono in mente le cose a spot, meriterebbe un capitolo a se EXPO 2015 e non è detto che domani o dopo farò un post dedicato…Il tutto, per concludere, in un’assemblea con parecchi maleducati,dove il chiacchiericcio in sottofondo era in taluni momenti insopportabile, dove i telefonini la facevano da padrone, dove insomma “io sono io e voi chi cazzo siete”… E’ da queste piccole cose che si capisce in che Paese stiamo… Devo dirvi la verità? Torno a casa più sereno, sono sicuro di aver conosciuto tante cose interessanti, se non fosse per alcune cariatidi, potrei stare certo che una rivoluzione si potrebbe iniziare…