VUOTO A PERDERE

Sindaco, perché non ti dimetti ??


Amministrare una città come la nostra,era già difficile anni fa,
ma in una maniera o nell’altra siamo arrivati all’anno 2013, e
quando con i soldi degli oneri di urbanizzazione si poteva fare di tutto,compreso non tassare i cittadini,compreso fare piazze a costi milionari,compresi i gran galà,comprese le mostre di Rodin,compresi anche il campo e la palestra di via Parma oppure il nuovo bocciodromo,compresa la nuova casa Accorsi per poi rivenderla, compresa la finanza creativa, compreso il carrozzone di AMGA da cui staccare dividendi per aggiustare bilanci,compreso cementificare la città con 3mila appartamenti vuoti,compreso investire sul pgt/pgtu…
Insomma,quando gli affari giravano bene per tutti,era + facile amministrare: quando lo stato non ti metteva il giogo del patto di stabilità,forse era + facile,forse quando i trasferimenti dallo stato centrale arrivavano + corposi, si poteva asfaltare qualche strada in +,migliorare qualche marciapiede.
Ora siamo al paradosso dei comuni diventati limoni da spremere e di conseguenza tutti noi diventiamo il succo spremuto di questi limoni,del resto un’idea di destra e di sinistra esiste ancora ??
Allora anche i consigli comunali diventano teatrini sempre +
svuotati dei loro contenuti,come dimostrato nel penultimo
appuntamento: fila tutto liscio,ma con un colpo di teatro si riesce quasi a litigare sul nulla,per gravare sulle casse comuni 
con un nuovo consiglio di mezz’ora nel giorno successivo.

Tristissimo arrivare a fine novembre per l’approvazione del bilancio preventivo 2013,tristissimo,ma avendo sentito altre
urla di dolore da parte di molti altri sindaci,penso che qui a
Legnano non siamo peggio di altri,anzi,siamo sulla stessa barca.
Noi da questa parte,rappresentiamo i due terzi dell’elettorato
legnanese,ma un’idea diversa da quella attuale,diciamolo,
non ce l’ha nessuno. Amministrare in qs momento storico,vuol dire tenere in mano dieci kg di patate bollenti, non una…
Però caro sindaco,se in giro ci sono dei fenomeni che sanno cosa fare ed hanno delle idee chiare e realizzabili,ti consiglio
per la seconda volta di dimetterti, si va a nuove elezioni (i tabelloni sono ancora piazzati tra l’altro) facilmente i nuovi fenomeni della giustizia vinceranno le elezioni e avremo tutti dei vantaggi,tutti e subito: via le tasse,mense gratis o a prezzo politico,nuovi progetti futuristici,via i dirigenti,via il rosmarino,via i contributi allo sport e alla cultura,via i rom,via i contributi alle scuole e per le famiglie in difficoltà,via i contributi ad associazioni di volontariato,che si arrangino anche loro a trovarsi degli sponsor e dato che ci siamo,via anche il consiglio comunale,composto da gentaglia che pensa solo ai propri interessi,costa anche lui,mille euro a botta circa.
Facciamo un referendum cittadino per il ritorno del Podestà,
decide lui x 5 anni e se ha fatto bene lo si riconferma…
Sindaco pensaci,anche la trasparenza ha un prezzo,dalla società civile e dalla politica dovrebbero arrivare suggerimenti non attacchi continui per avere visibilità sulla stampa,questi metodi,mi fanno semplicemente vomitare.


Sindaco,ascolta un cretino: DIMETTITI.


http://giuseppemarazzini.blogspot.it/2013/11/berti-il-mago-del-martedi?spref=fb


Caro Marazzini che sai tanto prendere in giro il sottoscritto :

quando viene lanciato un messaggio,cerca di ascoltare 

anzichè prendere in giro. Si,ti voglio cosi bene che farei di

tutto per farti diventare sindaco, tu che sei sempre pacato,

tu che sei più intelligente di tutti, tu che hai uno staff della 

madonna, tu che quando per dire una cosa di 30 secondi

utilizzi sempre i 10 minuti che ti concede il regolamento,

tu che ami il calcio e il palio come nessun altro e difendi le banche che pagano troppo di tares,tu che la coerenza e il dialogo appartengono solo a te,tu che dovresti stare con i tuoi amici del centrosinistra e invece sei li in consiglio comunale solo

per un errore di calcolo dei leghisti…Tu si,devi diventare il nostro nuovo sindaco,poi se ti fidi, ti suggerisco qualche nome

per gli assessori,a meno che tu non voglia fare subito il 

referendum per diventare podestà…Auguri Giuseppe, sono

certo che farai bene, io non cambierò canale,ma seguirò

le tue peripezie con i tuoi collaboratori Mimì e Cocò…