IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IGNOBILE TEATRINO
Quasi quasi, rimpiango i tempi in cui ero un cittadino allineato
ai pensieri televisivi, al tifo da stadio, si, erano alti e bassi ma
tifando, una volta vinci , una volta perdi, se tifi per la squadra
giusta spesso il bilancio risulta in attivo…Io ero tifoso di Silviuccio
e del Milan ancor prima che arrivasse Lui e di soddisfazioni me
ne sono tolte (da tifoso appunto). Poi un giorno nella mia vita
ha fatto irruzione un pc, esattamente all’inizio del 2008 e il blog
di Grillo è diventato il sacro blog. Poi ci ho messo la faccia,
poi li ho conosciuti i due soci, poi hanno cominciato ad assalirmi
i dubbi, poi comunque mi hanno eletto, poi ho capito che non c’è spazio per condividere idee, poi ho rivisto affiorare il tifo, poi
ho visto insultare le persone e l’intelligenza umana, poi, alla fine
dei conti, dopo essere arrivati in parlamento, abbiamo visto
teatro, raccomandazioni, trasparenza zero, condivisione zero,
sempre ben mascherata, e allora ho capito che anche questo è
un imbroglio,un vile imbroglio studiato a tavolino per partecipare
alla grande mensa del teatrino della politica facendo tanto fumo
e niente arrosto. L’Italia continua a precipitare, lo ha fatto lentamente col ventennio dell’inciucio D’Alema-Berlusconi-Bossi,
continua a scivolare con personaggi piazzati dai poteri forti
come Monti,Letta o l’attuale fenomeno di Renzi, e continuerà
a precipitare anche se il prossimo governo sarà sciaguratamente
in mano al M5S… Però è giusto che uno almeno si illuda, come
ha fatto B, si usano parole false per illudere la gente, si curano
i mal di pancia con slogan e non medicine, per questo non si
guarirà mai, intanto il mal di pancia fa urlare, ululare, fa tendenza,
fa sfogare con le urla chi argomenti e idee non ne ha.
Siamo nella merda,inutile nasconderlo con miseri trucchetti.