IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
FORSE NON CI SIAMO CAPITI
QUESTA è un immagine che conservo con affetto, perchè c’è
dentro di tutto…C’è dentro una speranza, rappresentata da quella
bellissima kermesse di Cesena 2010, c’è dentro il deputato Fico,
trombato alle regionali campane e trombato l’anno dopo alle
comunali napoletane per poi essere eletto al terzo colpo alle politiche. C’è dentro un consigliere comunale di Legnano eletto
nel 2012, c’è dentro Chiara, una della prima ora legnanese che poi
ha deciso di abbandonarci prima della lista civica, c’è dentro
Camillo, un ragazzo spassosissimo che ha fatto il viaggio da Milano
a Cesena con noi, pur conoscendosi solo su fb, c’era Dany, un
ragazzo d’oro, forse perso per strada a causa delle priorità familiari.
Da quello scatto ad oggi sono passati meno di 4 anni, fare una foto
con Fico, Favia, Crimi, Bono, Biolè, era come immortalare dei miti.
Oggi, è accertata una cosa: il m5s non ha ancora rubato nulla,
doveva essere un grande movimento popolare spinto da una forza
misteriosa ed ha invece palesato la sua natura di partito in mano
a 2 persone, ma direi anche una sola, che non ha niente a che fare
col grande movimento democratico popolare, bensi, più chiaramente, è un partito di consenso per condire i ‘maldipancia’
scaturiti da una crisi economica e morale-politica degli ultimi anni.
Ci avevo creduto, lo ammetto, ora il mio compito da eletto e da
cittadino è di far capire cosa è questa scatola vuota del consenso.
Scatola vuota, vuol dire che malgrado il programma sia condivisibile sui punti, nella sostanza, la verità è che sono solo slogan, servono tifosi e non teste pensanti, fulmini di guerra x il
futuro. Le teste pensanti danno fastidio, possono creare rallentamenti sul progetto del capo, che istruisce il suo ‘cerchio
magico’ creato ad hoc per conquistare le vacue istituzioni.
Quanti pentastellati pensavano di ‘invadere’ Roma e fare la rivoluzione ? Quanti italiani sono rimasti delusi dopo aver dato
un palese voto di protesta nel febbraio 2013 ??
Non è un caso che non si avvicinino al m5s persone di un certo
calibro, vero è che con lo schifo politico attuale, possono bastare
anche persone prese ‘a caso’ e messe li su una poltrona (e poi comandate a bacchetta), ma, SE VOGLIAMO una rinascita
morale, culturale, economica, del Paese, mica penserete la si
possa fare con dei vincitori della lotteria…
Io stesso, quando mi sono catapultato nell’avventura comunale,
mi chiedevo perchè non si pensasse a ‘formare’ i nuovi consiglieri,
ho capito dopo che per farlo (il consigliere) si potesse anche solo
imparare man mano, ma, pensare a fare i legislatori con i trombati
delle liste antecedenti colme di parenti e riempilista, proprio
avvallava i dubbi di tutti sulla consistenza del progetto.
C’è anche da dire che i partiti tradizionali hanno portato negli anni
degli esempi di legislatori che tutti ben conosciamo, quindi il
ragionamento è stato: ‘se c’è quello li in parlamento, il senatore o
il deputato lo posso fare anch’io’.
Giangio però ha dimenticato un particolare, e cioè che non esistono solo tifosi e taliban nel m5s, esistono persone valide, intelligenti
e con una coscienza, esistono Persone con la P maiuscola che
non svendono la loro anima per un inganno o per l’inclusione in
un cerchio magico di unti dal signore del balsamo, e i talloni
d’Achille vengono tutti a galla.
Vi domando: ma come avete partecipato attivamente alla costruzione di un gruppo e di un pensiero condiviso ?
La risposta ve la do io: avete come me, aderito, avete avvallato
come me, le decisioni del capo. Il problema è tutto qui…I più
attempati che hanno vissuto tangentopoli si ricordano del magico
Silvio che doveva salvare l’Italia, morale dopo 20 anni di
berlusconismo inciuciato col marinaretto pugliese: paese in ginocchio, cerchio magico dei lacchè figli dei partiti sistemato a dovere, cemento dappertutto, sovranità perduta, e poteri dello stato
praticamente asserviti alle lobbyes internazionali.
Chiediamoci chi è Casaleggio & Grillo, società di comunicazione,
chiediamoci dove sono i contenuti politici della loro azione oltre
agli slogan, chiediamoci perchè si vuole combattere una casta
con un’altra CASTA di ‘lecchini’ anzichè cercare Persone valide,
competenti, che possano illustrarci un programma vero per il
nostro futuro e non 2 slides con quattro idee irrealizzabili.
Questo è il mio compito ora, ed è il compito di tutti i cacciati
e fuoriusciti del m5s: cercare competenze, cercare di far
conoscere, con gli inganni si è colpevoli ancor prima di partire.
Mi piace dialogare,mi piace imparare,mi piace ascoltare, detesto
l’inganno, detesto i leccaculo, gli opportunisti, i saccenti…So di non
sapere ma le persone, valgono più di ogni singolo lingotto d’oro.
Usiamo la testa, non lo stomaco per concentrarci sul futuro.
Complimenti! La penso diversamente, ma di lei si può avere solo rispetto.
L'odio seminato dalla propaganda grillina ha comportato una solidificazione delle posizioni e un contrasto culturale senza possibilità di mediazioni. Peccato.