IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
DUBITARE PER ESSERE CERTI
Sono giorni difficili per tanta gente al mondo, e sono difficili anche
per il mio stato d’animo: non riesco a tranquillizzarmi perchè i
rapporti personali con chi mi sta attorno sono cambiati, anzi si
sono trasformati.
E siccome ripeto sempre che il valore delle persone e dei rapporti
interpersonali è sacro, faccio fatica ad immaginare altri 3 anni di
consiglio comunale in questo limbo del gruppo misto.
Vero, ho fatto da trascinatore del m5s a Legnano, ma con me c’erano altre persone, nessuno mi ha cacciato, ho voluto andarmene
da solo, perchè oramai ho accertato senza ombra di dubbio
che il Movimento 5 Stelle è un fallimento ideologico, è una scatola
vuota dove riempire di non-medicina, i mal di pancia italiani,
tanto si sa, abbiamo sempre bisogno di un super eroe tipo il
‘presidente operaio’ o il ‘comico prestato alla politica’…
Non ho bisogno della poltroncina di consigliere comunale per fare
la battaglia, una volta mollata quella, mi sentirei più libero di agire.
Restare o lasciare è comunque un dubbio amletico che
risolverò nei prossimi giorni, per il 6 maggio dovremmo avere
il Consiglio comunale x il bilancio, potrebbe essere una buona
occasione per la surroga.
Essere consigliere comunale è da un lato gratificante, e dall’altro
un sacrificio non da poco (bisogna provare x credere), e a chi mi
dice che non me lo sono meritato da solo, non posso dare torto,
pur rimanendo convinto che di tempo,passione e denaro ne ho messo parecchio dal 2010 ad oggi…
Una cosa a cui non vorrò certamente rinunciare è di poter
raccontare a tutti i miei concittadini la verità, certificandola
con altre testimonianze sul territorio, altro che fantomatiche
votazioni on line…
Ho in serbo un sogno, e cioè quello di ripartire senza i padroni
del partito col suo cerchio magico, e cercare di realizzare quella
cosa che volevamo dalla nascita ed è stata snaturata con l’abile
mossa del gioco di parole del non statuto, che appunto dice tutto
e dice niente, e lo si modifica a piacere con un comunicato politico
del sacroblog a proprio uso e consumo.
Faccio un favore ai partiti ? No, loro palesano da sè tutti i talloni
d’ Achille, oramai mi sono anche stufato di infierire su chi è
morto e sepolto. C’è un esercito di delusi del m5s partendo dagli
epurati e dai fuoriusciti per protesta come me, i due soci sono
certi che non riusciremo a riorganizzarci, io accetto questa sfida
assieme a tanti altri, e mi sto adoperando per una giornata speciale
a Legnano dove la piazza sarà ancora una volta protagonista.
Per finire mi piacerebbe che amici e nemici di Legnano scrivessero
un loro parere nella sezione dei commenti, la decisione ultima la
prenderò io, ma a differenza di molti, amo il confronto soprattutto
se costruttivo ed ho imparato ad accettare anche tanti insulti
gratuiti, ed a emozionarmi di fronte ad un bel pensiero scritto
sul web o ad un complimento ricevuto per la strada…
Aiutatemi a convincermi sul da farsi, ne sento la necessità.
Grazie.
P.S. mi interessa anche l’opinione dei tanti amici sparsi per l’Italia
che mi conoscono o mi hanno conosciuto per qualche occasione.
Fossi in te lascerei perdere il dubbio amletico "sto o no in consiglio" e mi concentrerei su altri quesiti: cosa voglio dalla mia vita? Dove mi porta l'avventura politica che sto facendo? Mi rende felice? Cosa sto imparando? Piantala di stare a rimuginare sul m5s, sulle delusioni che ti ha dato e piantala di fare continuamente l'amarcord dei bei tempi andati. La vita é fatta di scelte personali e non comunitarie, tantomeno via web. Le tue le hai fatte, giuste o no solo il tempo potrá dirlo, peró almeno ci hai messo la faccia, sia prima che adesso. Allora vai fino in fondo a queste scelte e guarda avanti, capisci cosa per te é piú importante nella tua vita e giocalo anche nel tuo percorso politico. Tutto il resto verrá da solo, compresa la scelta di stare o no in consiglio. E piantala anche di continuare a pensare che i partiti siano il demonio. Partiti o no, sono le persone che fanno la differenza; una sigla non definisce una persona e tantomeno ne esaurisce la credibilità e le potenzialità. Concentrati sui contenuti e impara ad esercitare il tuo libero arbitrio senza fare i sondaggi per capire quel che devi fare. Non é che se scegli da solo sei meno democratico…
Dany
Mi piace questo tono tipo: 'hai rotto le balle con tutte ste paturnie'…Forse hai ragione,forse no, sarà l'effetto di averci a cuore un po tutto…
Dovrei fottermene come la maggioranza dei miei compaesani e cercare una 'via' per mettermi a posto in politica…No dai Dani, lasciami cosi come sono, ti regalerò un nuovo vicino di banco e rientrerò al prossimo giro, visto che ci sono veri luminari x il futuro in giro…Tanto ti vengo a trovare lo stesso, poltroncine blu in basso e poltroncine blu sui gradoni…