IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
DOBBIAMO INVENTARCI QUALCOSA
Si, è proprio cosi, dobbiamo osare per poter vedere sopravvivere la nostra città, destinata per forza a dover cambiare pelle un’altra volta, prima di subire una depressione mortale…Girando come turista, recentemente a Firenze e Roma, mi son chiesto come potessero pensare certe opere i nostri predecessori apparsi prima di noi sul pianeta Terra, il loro ingegno, ha fatto grandi alcuni luoghi e non altri, perchè ?? Dopo la depressione economica del ’29
New York è diventata la città con più appeal degli Stati Uniti, la Tour Eiffel, doveva essere un meccano da smontare ed invece attira milioni di visitatori tutti gli anni, gli arabi si sono inventati città turistiche al mare ove si può sciare e andare in spiaggia in mezz’ora, se i romani antichi avessero pensato solo alla pennichella, difficilmente andremmo a Roma a perder tempo… Insomma, serve giocoforza un’idea geniale, mmmm, io ci provo, vediamo se qualche pazzo abbraccerà la mia proposta…
L’industria è in crisi ?? Il futuro non sarà più l’industria ? Re-inventiamo il nostro centro: prendiamo in considerazione le 2 aree ex industriali della Manifattura di Legnano e della Franco Tosi, circa 400 mila metri quadrati con all’interno, pezzi di storia da far diventare antichi per altri secoli… Attorno alla ciminiera della Manifattura (78 metri) si potrebbe costruire un trenino che a vite raggiunga la vetta, vero, costerebbe tanti soldi, ma anche il teleriscaldamento è stato un investimento per il futuro e non so se tra 30 anni saranno stati ammortizzati i costi, giusto ? Su questa falsa riga tutta la Manifattura dovrebbe diventare un centro benessere con piscine, spa, centro per la cura del corpo, palestra e qualsiasi tipo di piacere come contrappasso a 100 anni trascorsi, alla faccia della fatica dei lavoratori e lavoratrici, e li ne sono passati tanti… Poi c’è la Tosi, non c’è Lolli che tenga, la vecchia gloriosa Franco Tosi non esisterà più, l’agonia è durata fin troppo, e quei 400 mila mq vanno reinventati.
Nella vecchia Tosi, ci mettiamo un parco divertimenti, sfruttando se possibile gli ‘scarti’ di expo 2015, come pochi sanno, nell’area milanese, i 150 paesi partecipanti, monteranno e smonteranno i loro ambienti, e in quegli ambienti ci sarà da rimanere a bocca aperta per le genialità da essi contenuti… Cosa ci sarebbe di più comodo trasferire tutto a Legnano in maniera permanente ? Expo 2015 insisterà su 1 milione di mq, noi ne abbiamo 400 mila a disposizione… Guardate che sono un genio…. Hahaha, parlerò con qualche personaggio che non ha paura dei rischi d’impresa, da oggi in poi si parla di piacere e non di ‘dovere’… Ma avete idea di quanti posti di lavoro creerebbe questa ‘stupidata’ ? A quel punto il tram su gomma della rievocazione lo teniamo a Legnano in maniera permanente e facciamo diventare ‘Me car Legnan’ un polo di attrazione per il divertimento anzichè per il ‘lavoro sporco’… Stasera mi sento soddisfatto, ho buttato in rete la migliore proposta degli ultimi 150 anni, però vi prego, non chiedetemi poi di fare il sindaco, vorrei girare nel più bel parco dei divertimenti post industriale, sereno e gaudente, sicuro di aver fatto cosa gradita a milioni di visitatori… Poi per realizzarlo, si troveranno denari e imprenditori, se non c’è l’idea originale, non parte nemmeno il progetto, anche la Nutella nacque per un errore…