IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
ARRIVEDERCI PALAZZO MALINVERNI
Il 23 maggio 2012 ci sono entrato, il 24 giugno 2014 sarà l’ultimo consiglio comunale, due anni turbolenti e pieni di passione, ne esco
a testa altissima, consapevole di aver acquisito un bagaglio di esperienza che serve, eccome, per capire come funzionano le cose.
Esco nel giorno in cui verrà approvato un ordine del giorno sulla
intitolazione di un parco al poeta e musicista Ernesto Parini e con
la soddisfazione di aver portato una interrogazione richiestami
direttamente da un gruppo di cittadini che hanno riposto nella mia
persona la fiducia di chi è ‘onesto senza se e senza ma’…
Sono stati 2 anni emozionanti, se poi aggiungiamo l’anno precedente
alle elezioni pieno di aspettative…Direi bene, un po mi dispiace, lo
ammetto, ma sono certo che ‘renderò bene’ anche come cittadino
senza poltrona.
Perchè allora me ne vado ??
Perchè il gruppo misto è un contenitore di nulla, perchè non posso
rappresentare me stesso e basta, perchè vorrei mettere la testa in
un nuovo progetto che provvisoriamente chiamerò Legnano Futura, perchè colui che mi ha sfiduciato assieme a pochi altri
‘attivisti’, provi col suo tempo a dedicarsi alla sua città.
Il Movimento 5 Stelle, mi ha regalato questa opportunità, quella di
diventare candidato Sindaco e successivamente consigliere, ORA
restituisco tutto, avevo già regalato ai ragazzi del gruppo tutto il
materiale che avevo plasmato con le MIE mani, col MIO impegno,
ora restituisco anche la ‘poltrona’, credo fermamente che a Legnano
ora, valga molto di più il mio nome che quel simbolo- bufala che
tanto ci ha fatto sognare.
E sarò il venticinquesimo consigliere ombra, non vi libererete
tento facilmente di uno che la città la vive in ogni momento, che
la città la scruta nel suo passato, ma si arrovella anche molto
pensando al FUTURO, per questo Legnano Futura mi piace come
idea…Abbiamo 3 anni per formare un gruppo di belle persone
appassionate che si dedicheranno per il futuro quinquennio 2017-
2022, legnanesi, via i partiti che creano sempre mal di testa e mal
di pancia, dal prossimo giro, la città sarà amministrata da sole
liste civiche o da 1 sola lista civica. C’è tanta bella gente anche
in Consiglio Comunale, devo ammetterlo, e bisogna capire che
far politica a livello locale ORA è DIVENTATA UNA MISSIONE.
Aggiungerò al discorso di commiato anche altre considerazioni,
grazie ai 300 che sulla scheda elettorale hanno barrato il mio nome,
io continuerò nell’opera di attenzione alla città, chi potrà vantare
di essersi impegnato meglio, me lo venga a raccontare.
Il vero augurio che farò domani sera è alla ‘collega’ Marinella Saitta
che subentrerà prossimamente al posto del capogruppo Olgiati,
lei merita questa esperienza, e se sarà veramente brava come credo,
resisterà fino al termine della consigliatura.
Buon Futuro a tutti quindi e.. Legnano Forza…
L’arrivederci non è un addio……….
Sono stati due anni turbolenti e pieni di passione, in cui ci hai creduto, in cui ci abbiamo creduto. Io continuo a crederci, tu non ci credi più, io ho sempre rispettato il tuo non crederci. Tu hai fatto fatica a rispettare il mio crederci ancora.
Abbiamo fatto grandi cose a Legnano, alle ultime amministrative abbiamo portato a casa 3376 voti, li ha portati a casa, gran parte il m5s, ma buona parte, li hai potati a casa tu. Sei sempre stato il perno intorno al quale girava tutto il gruppo, il collant che teneva tutti uniti in un ideale comune. E anche se il m5s non ama i personalismi, tu eri l’anima del movimento, il trascinatore, colui, che più di tutti ci rappresentava, con quel carisma innato tipico di un leader. Perché nelle dinamiche di gruppo c’è sempre una figura che si distingue per avere un forte ascendente sugli altri, per affascinare e sedurre.
Ma nel momento degli arrivederci, ci sono un po’ di sassolini che voglio togliermi dalle scarpe , in realtà sono dei macigni.
In questi ultimi mesi, la tua battaglia contro m5s è stata una battaglia, dove i rapporti personali, le amicizie, il rispetto sono venuti meno. Nel tuo sparare a zero hai colpito nemici e amici, nel tentativo, egoistico, di voler distruggere quello che avevi costruito, non hai guardato in faccia nessuno, non ti sei mai voltato indietro, trasformandoti anche tu in “talebano” e perdendo a mio avviso quel senso critico che ti ha sempre contraddistinto. Noi, siamo diventati gli appestati, quelli da distruggere, noi che in tanti momenti ti abbiamo supportato e sopportato, noi che abbiamo condiviso freddo e stanchezza in quei banchetti interminabili, con la costanza e la determinazione di credere, prima ancora che a un simbolo a un gruppo. Siamo quelli che hanno infilato la tua faccia in ogni singola buca delle lettere, con pioggia coinvolgendo parenti ed amici, senza rimpianti, solo per la convinzione di farlo.
Daniele è cambiato, qualcuno ha affermato……..la rabbia forse l’ho ha trasformato facendogli perdere obiettività, io ho ragione e tu hai torto, il tuo slogan, e il tuo avere ragione, ha perso di contradditorio.
Il tuo mettere l’uomo al centro si è perso dietro un simbolo e questa cosa forse non la capirò mai.
Non posso che essere felice del tuo nuovo progetto, farà solo del bene a questa città. Tutto ciò che crea aggregazione, impegno, senso civico, indipendentemente dal colore politico, troverà in me la sua più grande sostenitrice. Quindi viva LEGNANO FUTURA.
E dai nostri Comuni che dobbiamo ripartire anzi probabilmente non saremmo mai dovuti andare via, andare a Roma è forse stato il più grande sbaglio, andarci almeno così presto, la politica quella vera andava coltivata nei nostri comuni, con rispetto e voglia di mettersi in gioco, dove quella X sul simbolo rappresentava il nostro impegno come cittadini.
Ti auguro buona fortuna, con un po’ di amaro in bocca, ma il tempo aiuta, cancella via le cose brutto e conserva solo quelle positive.
Andiamo avanti per strade diverse ma con un’ obiettivo comune, il bene della nostra città.
Mari, questa è la tua interpretazione, ok…Il fatto stesso che tu sia l'unica citata nei miei personali auguri, dimostra esattamente il contrario di ciò che affermi. Pochi istanti fa, ho appreso che Ric non intende lasciare, quindi per vederti in consiglio bisognerà attendere il rifiuto del primo dei non eletti. Ma è un problema frivolo, io mi dimetto proprio per lasciare lo spazio che meritate (come 5 stelle intendo) perchè credete ancora al progetto marketing. Io sono stato acidissimo con Grillo e Casaleggio, dimmi quando con le persone del gruppo…Piuttosto, visto che hai speso belle parole per il mio ruolo, prova a continuare nelle condizioni in cui è il gruppo con tutte le sue contraddizioni. Il m5s E' UNA CONTRADDIZIONE E LO DIMOSTRA OGNI GIORNO, noi lista civica siamo un'altra cosa, ma se rappresenti il m5s giocoforza sei parte di esso…se vedemu…