IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
FRA 300 GIORNI SARA’ EXPO 2015
Quindi, da oggi, inizia per me una fase diversa, come dicevo su un
post precedente, avrò una ‘carica diversa’, ed una delle cose che
farò con tutte le mie forze, sarà di convincere almeno 30 mila
legnanesi di recarsi in visita alla prossima Esposizione Universale
di Milano 2015, che si terrà dal 1° maggio al 31 ottobre, nel milione
di metri quadri che sta prendendo forma alla periferia della nuova
città metropolitana, all’incrocio della A8 con l’A4…
Perchè sarà importante visitarla? Perchè siamo qui a 20 kilometri,
perchè saranno una serie di emozioni da ammirare e gustare, perchè
se noi non possiamo girare il mondo, avremo tutti l’occasione del
mondo che verrà verso di NOI…Può bastare questo per giustificare
la scelta di andarci almeno un giorno, fra qualche settimana con
un gruppo di volontari, apriremo un sito per l’accoglienza low cost
per turisti italiani e non che non abbiano la possibilità di spendere
100 euro a notte x soggiornare… Legnano potrebbe eccellere anche
con questa piccola cosa, L’ACCOGLIENZA… (e un piccolo business). Comincerò a rompere le balle a tutti per portare a casa
risultati importanti, non pugnette, non le solite balle degli
appalti truccati (che non sono balle, anzi, ma non sono la sostanza
di EXPO), sarebbe un po come dire che fare l’amore con l’amante è un peccato, e invece di parlare del piacere, si continua a parlare
della condanna della chiesa x aver trasgredito le tavole della ‘legge’.
Expo 2015 sarà soprattutto x noi che stiamo vicini, anche una
opportunità più unica che rara, attenzione a non cadere nei
tranelli del tipo expo=mafia, sarebbe tutto riduttivo e da poveri
frustrati… Io a Expo 2015 ci credo, perchè vorrò andare a visitare
il mondo, a soli 20 km da me, sono un testone, ce la farò…Ce la
faremo (tutti…a capire.)
Diceva un vecchio proverbio la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi. Mancano 300 giorni ed Expo non e'un cantiere a cielo aperto e' un deserto. Un deserto costato come un oasi. Mettiamo da parte la corruzzione, tutti i soldi pubblici buttati nel gesso, mettiamo da parte il consumo di territorio, aver violentato il paesaggio,mettiamo da parte tutti i signorotti che si sono arricchiti e che si arricchiranno, portando i soldi nei paradisi fiscali, mettiamo da parte tutto questo, siamo italiani ci piace andare con l'amante, l'importante e' provare piacere. Ma qui stiamo spendendo una valangata di soldi ma al nostro arrivo non ci sara' neanche una moglie ma quale amante. Parliamo di tutti quei paesi che negli ultimi giorni hanno dato buca, quasi tutto il nord Europa, l'America tentenna e all'India diciamo no, per la facenda Maro', siamo brutti e facciamo anche i preziosi. Allora gustiamoci questo prossimo mercatino, ci sta costando un occhio della testa. Peccato mia nonna diceva sempre tanto paghi e tanto hai…….stiamo a vedere.