IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
CONTROTENDENZA
In genere, quando le cose vanno male in economia, quando si va
ad elezioni, la paga sempre chi governa…Dalle europee in poi
invece c’è uno strano sentimento degli italiani: o fregarsene, con
l’astensionismo o votare PD.
Direi che la foto dello stivale parla da sola, oramai le basi del
centrodestra sono rimaste accerchiate e senza speranza, il m5s
non è l’alternativa a nessuno, nella guerra dei poveri, un Salvini
qualunque si riprende i voti di 4 anni fa e riporta la Lega in auge.
Questo è il quadro triste di una tornata elettorale che ha comunque coinvolto milioni di aventi diritto, arrivare sotto il 40% dei votanti,
non è triste…Di più. L’ultima speranza era Grillo, lo hanno pensato in molti nel 2013, poi il nulla, piazzati raccomandati e amici, il gatto e la volpe erano occupati a dividersi il bottino piuttosto che
parlare di politica, dopodichè si sono seduti tutti, e malgrado Renzi
sia il riformista rivoluzionario alla stessa stregua di Letta, Monti,
Berlusconi, Prodi eccetera, alla fine siamo sfiniti tutti…Si paga,
si piange miseria e nel segreto dell’urna uno si, uno no, vota PD.
PD, per dio, PD, pensiamoci domani, PD partito dellediecicorrenti,
PD, predoni democristiani…
“Capitàno , i passeggeri stanno prendendo possesso delle scialuppe di salvataggio…” Risposta di Schettino: ” e vabbuò…”
Siamo all’isola del Giglio, ma alla fine, va bene anche naufragare…
E allora, vabbuò, può diventare uno stile di vita, si rimpiange il
vecchio pentapartito, che poi è il PD attuale, quindi cosa rimpiangi
se la democraziacristiana ha sempre continuato a vivere ?
Vabbuò, non c’è speranza per sto paese dei balocchi, ora mi adatto
all’onda..e vabbuò…