IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
PER LA MADONNA DI PORTO CERESIO
Come avevo annunciato ieri, il post odierno sarà dedicato alla madonna di Porto Ceresio, di madonne ce ne sono in giro di ogni
tipo, ma se digitate Madonna di Porto Ceresio, su Google ‘appare’
questa. Non una grande madonna, un immagine un po tirata x i capelli, ma vabbè, il web è pieno di qualsiasi cosa…
Perchè parlare di madonne oggi ? Si, ve lo devo dire, la madonna
della centrale del latte che andrò a vedere venerdi sera mi è stata descritta come una madonnina, e sapere che è costato tanti soldi per
averla in Sala degli Stemmi, diciamo che mi fa meditare, in genere
davanti ad una madonna si medita e si prega, tralascio il secondo aspetto e mi concentro sul primo.
Un mese di mostra x 30 mila euro abbondanti spesi e quando dico abbondanti, vuol dire abbondanti…
Ora, ricordo che nel confronto Vitali vs Centinaio fatto in piazza davanti a 300/400 tifosi cittadini, entrambi dissero che il budget
per sport e cultura sarebbe stato del 2% sul bilancio comunale, quindi parità d’intenti, poi ovviamente, nel caso di vittoria di Vitali,
ci sarebbe stato un altro assessore, ora abbiamo la brava Francesca,
a cui evidentemente spendere i 30mila x sta madonnina li reputa
‘cosa buona e giusta’. Bene, lo dico fuori dai denti, perchè tanto lo sapete che sono fatto cosi: con 30 mila euro in un anno avrei fatto
un lavoro di raccolta culturale nostrana sul territorio che ne avevamo da vedere, gustare ed emozionarci per un decennio…
Cultura per me è scoprire innanzi tutto ciò che ci sta intorno, è far conoscere ai miei concittadini ciò che è stato partendo dalle cose
‘nostre’, dai nostri pittori, scrittori, fotografi, scultori, filosofi,poeti, storici…Partendo dalle decine di associazioni che ci sono in città e nel raggio di 15 km, altro che Bergognone da Fossano.
Quante madonne sconosciute da vedere abbiamo nel raggio di 15
km ? Queste non ci emozioneranno a sufficienza se ben presentate ? Non voglio fare la demagogia del : ‘diamo i soldi ai bisognosi o
copriamo qualche buca sui marciapiedi’, ma alle volte una bella
critica la si può incassare, perchè tanta gente che fa arte e cultura sul territorio, spesso viene dimenticata o lasciata in un angolo.
Mi limito a questa meditazione, senza preghiera finale, so solo che
nel 2017 ci sarà un nuovo assessore alla cultura allo sport e al tempo libero che si dedicherà interamente a ciò che ci circonda,
all’arte che ci circonda, allo sport che ci circonda, alle attività ricreative per la città, se poi questo assessore sarà lo stesso che darà
il LA all’idea del parco dei divertimenti, del piacere, delle arti,
dello sport e del sano vivere in quell’appezzamento di terra adiacente alla stazione ferroviaria, alla ricerca di un futuro, ecco,
state tranquilli, siamo sulla buonissima strada, e allora, mi permetterete di portare in Sala degli Stemmi anche la famosa
Madonna di Porto Ceresio, vi assicuro, la porteranno loro, e gratis.