IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
SE TUTTO VA BENE SIAMO ROVINATI
Sempre più spesso, quando giro in città a piedi, vengo fermato da
conoscenti o cittadini che mi hanno votato per avere un’opinione
sul nostro futuro di Paese…L’ultimo di stamane non era nemmeno
al corrente che ho mandato affanculo Grillo e mi parlava di Renzi
come il nemico da abbattere… Ho tentato di spiegargli che la
marionetta presidente del consiglio, non decide nulla, decidono
gli altri per lui, oramai l’attività parlamentare è pari a zero, me lo
confermano gli amici senatori e deputati, e l’impegno di cambiare
le cose anche tra legislatori è al minimo storico. Che si fa ??
Rivoluzione ? Guerra civile ? E poi ? Quali sono le idee per
cambiare i destini del futuro ? Rimanendo cosi le cose, non mi è
chiaro dove si voglia arrivare (questa è la verità, a qualcuno pare
che ci sia un disegno preciso ed una tappa d’arrivo precisa ?).
Eppure voglio essere ottimista, il catastrofismo che mi aveva instillato la banda di grillo e casaleggio mi fa vomitare e l’ho già
ribadito più volte, ciò che mi fa specie invece è la
NON ALTERNATIVA… Aumentano i poveri, aumentano i
disoccupati, aumentano i giovani delusi e sfruttati, aumentano i
pensionati…Direi in questo momento, non aumenta la benzina
(perbacco che culo !), non aumentano le proposte per un cambiamento di rotta, insomma, diciamolo, siamo qui tutti ad
aspettare un miracolo che mai arriverà, e chi non ha più un becco
di un quattrino non ha nulla da perdere, chi ha delle sostanze,
temporeggia, temporeggia, temporeggia, divertendosi a condividere
il teatrino della politica e dello sport, tanto, dicono i saggi, non
cambierà nulla…Io sono cosi pessimista che ci credo ancora, almeno per la mia città, affrontare il futuro con un sorriso e una
buona dose di ottimismo, magari smuove qualcosa, del resto
anche l’incazzatura non ti da da mangiare, e peggio ti fa venire
l’ulcera allo stomaco. Grazie Renzi che ci dipingi tutti più ricchi
della realtà, raccontaci solo se fino al 2018 ti dobbiamo tenere cosi.