HO CONOSCIUTO GENTE…

Gli amici ? Non esistono. esistono persone che per motivi casuali ti ritrovi a fianco nella vita, e con loro condividi un pezzo di cammino, nulla più.    Chi più, chi meno siamo tutti degli egoisti, perchè di vita ne abbiamo solo una da spendere, la storia delle 7 vite lasciamola alla leggenda dei gatti…E cosi, chi si fida sempre perchè crede nella buona fede, la prende sempre in quel posto, negli ultimi anni ne ho viste di tutti i colori, ne ho sentite di tutti i colori e mi vien da pensare che non abbiamo proprio speranza. Ho vissuto i primi 40 anni della mia vita all’ombra dell’incenso e al suono dell’organo Mascioni della chiesa di san Domenico, poi ho detto basta, questi ‘vestiti di nero’ mi ricordano proprio quelli del ventennio, avevano ragione sempre loro, solo loro sono i veri intellettuali, solo loro hanno le soluzioni per tutto e per tutti. Una volta poi cattolici e comunisti si vedevano come il fumo negli occhi, infine han capito che mettendo insieme il meglio del loro ‘illuminismo’ potevano fare affari assieme… Generalmente il loro carattere è mite, sono sorridenti, accoglienti, compagnoni, ti rimane difficile capire il perchè di tanta gentilezza anche se la risposta è semplicissima: cercano consenso costruendo in silenzio il loro progetto. Il progetto è solo loro e della cricca intellettuale che li circonda, sistemano amici e parenti nei punti nevralgici per essere

sempre pronti a difendersi nel fortino che sapientemente hanno costruito. Gli altri sono nessuno, al massimo un sorriso compiacente che costa poco e li fa sembrare molto sociali. Sono pavidi, hanno paura di rischiare, non sanno dire la loro se il capo non ha dato l’assenso e si fanno strada cercando sempre i talloni d’Achille degli avversari. Invocano la trasparenza sempre e nuotano nel torbido perchè la società è torbida, ma non lo vogliono ammettere, loro sono sempre i migliori e li vedi ridere e scherzare spesso sulle debolezze altrui piuttosto che compiacersi di qualcosa che hanno creato loro, dal loro ingegno. Io lo so di sapere solo una goccia nel mare di questa vita, vita che oramai sta consumandosi verso la parte più ‘finale’, ma rimane sempre questa amarezza: quelli che sembravano amici, una volta raggiunto il loro scopo sociale, di te si ricordano solo se li incroci per strada, si ricordano di te solo se hanno bisogno di un favore, per il resto sei carta straccia e spesso anche una battuta detta male li offende, in fondo i migliori sono sempre loro…Cercherò di fare tesoro di questa esperienza, difficilmente diventerò ‘sgamato’, ma la genuinità non me la toglierà nessuno, e questa sarà una bella

vittoria: non dovrò leccare il culo a nessuno, la bellezza della vita

la posso cercare senza mai cedere a viscidi compromessi.