IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
ELOGIO ALLA NUTELLA
E cosi, Michele Ferrero, 89 anni, padre della Nutella, ci ha lasciato,
ci ha lasciato, ma in milioni lo ringraziamo per l’invenzione più bella del mondo, quell’invenzione che mette d’accordo ricchi e poveri, giovani e vecchi, bianchi e neri, la Nutella della quale scopro solo ora, ha la mia età, mese più , mese meno, siamo nati assieme, che bello aver vissuto con lei a fianco…
Quando ero piccolo ricordo gli infiniti tentativi di imitarla, non c’è niente da fare, questo patrimonio mondiale è imitabile ma mai perfetto come l’originale… Volevo ringraziare il signor Ferrero, da quella azienda di cose buonissime se ne sfornano in continuazione, desiderio di bimbi ma anche di adulti, insomma, quest’uomo ha centrato i nostri gusti sempre, la NUTELLA rappresenta il top, grazie allora Michele per quanto ci hai ‘regalato’, speriamo si possa continuare ancora per le generazioni future. La Nutella è come la Coca Cola, inimitabile, irraggiungibile, magari contenente porcherie senza vergogna, ma chissenefrega, tutta la vita W la Nutella, la voglio anche in paradiso (nel caso meritassi l’accesso) assieme appunto alla Coca cola e Bonolis e Laurenti che fanno gli scemi e offrono il caffè Lavazza a tutti gli astanti…
Non sapevo chi fossi caro Michele, ma la tua foto rimarrà come un bellissimo ricordo nella mia mente e spero nella mente di milioni di persone, meriti certamente l’erezione di un monumento nazionale.