IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
TOSI TOSI DELLE MIE BRAME
Ieri ho tirato in ballo la famiglia di Franco Tosi, roba di un secolo fa e oltre, oggi mi faccio solo una domanda: ma quanto tempo dobbiamo perdere ancora nell’essere soddisfatti dell’accordo un giorno, per poi ripensarci un filino l’altro, attese infinite, procedure di stato, una Tosi che non è più Tosi dal 1989, che è diventata Ansaldo, Castiglioni, Gammon, poi Trifone si è comprato gli uffici meno anziani di piazza Monumento, per poi scrivere fiumi di parole sui giornali, ascoltare i sindacati alla ricerca di una vittoria più loro che per i lavoratori, quando tutti sanno che oramai è finita.
Ma non perchè lo dico io, lo dicono i lavoratori stessi con il referendum interno: 131 assenti, 122 non vogliono l’accordo, 97 ok, 1 è indeciso…
Ecco, cominciamo a parlare dei 350 mila metri quadrati da reinventare per il futuro della città, mi pare verosimilmente più utile, del resto c’era da aspettarselo, tanta gente che blatera, e nessuno che ha una piccola idea, non dico grande, piccola, semplice, comprensibile da tutti, fattibile… Ma poi quel luogo, ora di chi è con tutta quella montagna di debiti che si porta appresso ??
Lo scopriremo solo vivendo…