BOTTA & RISPOSTA

Dal consiglio comunale di martedi 28 aprile sono emerse alcune cose importanti: una piccolissima ma di sostanza, e cioè che le sedute si sono ridotte da due ad una, per mancanza di tenacia sugli argomenti (19 punti all’odg) cosi abbiamo risparmiato dei soldi per farne qualcosa di meglio (tra una balla e l’altra un Consiglio Comunale costa circa 1500 euro), e l’altra, la più importante dal punto di vista politico è che la giunta Centinaio non avrà più 15 consiglieri di maggioranza contro 9 dell’opposizione (?) ma 13 contro 11 sempre ammesso che ‘qualcuno’ non esiti a tendere la mano in caso di bisogno…

http://www.legnanonews.com/news/5/47926/colombo_e_quaglia_fondano_il_gruppo_per_legnano_

Sono contento che Stefano e Tiziana abbiano rotto gli indugi e composto il nuovo gruppo consiliare ‘Per Legnano‘, loro, a differenza di quelli dei banchi delle opposizioni, ‘conoscono bene i loro polli’ e credo potranno fare molto bene nei prossimi 700 giorni di mandato, sempre con onestà e competenza per il ruolo particolare  ora ricoperto… A voler rigirare il coltello nella piaga, potrei andare avanti a svelare retroscena, ma non è il caso, bisogna essere propositivi nella vita, mai solo polemici e distruttivi, questi 5 anni che mi hanno ‘travolto’ nella politica locale, mi hanno insegnato molte cose, una, fondamentale, è quella di guardare al futuro, il tutto partendo da un passato e da un presente…Sono prontissimo ad affrontare nuove sfide per la mia città, per la nostra città, senza togliere anche i meriti (che ci sono sempre) agli ‘avversari politici’ che chiamerei piuttosto ‘colleghi politici’…

MA e dico ma, passare da una situazione di ‘arroganza politica’ ad una di ‘presunzione politica’ cittadina, è come passare dalla padella alla brace, è come scegliere il PD o il M5S. Legnano non ha bisogno di soloni e moralisti ma di gente pratica, laica, capace di prendere delle decisioni per il futuro reale, non per riempire l’aria di odore di fritto, il concetto è semplice, sempre difficile realizzarlo, ma e dico MA, CE LA FAREMO, fra 700 giorni.