UNA MINIERA D’ORO : IL MUSEO PAGANI

Oggi, per la prima volta in vita mia, ho visitato quella meraviglia del museo di arte moderna dedicato e voluto negli anni 60 dall’artista Enzo Pagani, un fantastico parco a cielo aperto di 40 mila metri quadri con disseminate 630 opere di artisti di fama mondiale, artisti che, per chi se ne intende, hanno veramente fatto la storia artistica dell’ultimo secolo. Materiali di ogni tipo: pietra, legno, ferro, acciaio, bronzo, inox, cemento, mosaici (mamma mia, alcuni very very spettacolari) fanno sbizzarrire tutte le fantasie, anche per chi come me, non è certo appassionato della materia…

Oggi alle 17,30 ero l’unico ad aver prenotato la visita, in occasione di EXPO il museo è aperto su appuntamento come scritto sul cartello

E’ da tempo che se ne parla della sua ri-apertura, come dimostra questo preciso articolo di Legnanonews vecchio di un anno,

http://www.legnanonews.com/news/12/38125/

ora, grazie allo sforzo del comune di Castellanza e dell’assessore alla cultura Fabrizio Giachi, si è arrivati al risultato di ottenere visite su prenotazione, e , facili per neofiti, più impegnative per i veri intenditori d’arte. La domanda che sorge spontanea è : possibile che Legnano, Rescaldina, Cerro Maggiore che sono a poche centinaia di metri dal sito, non siano interessati a far conoscere a tutti questa meraviglia ?  Quando c’era al mondo Enzo Pagani il parco (che comunque è privato) era sempre aperto al pubblico, ora non si può e grazie ad uno sforzo congiunto con la famiglia e col comune si è ottenuto questo bel risultato. C’è anche un moderno anfiteatro per degli spettacoli all’aperto e nel mese di luglio mi hanno detto ci saranno ben 3 serate o giornate con altrettanti artisti.

Max Pisu sarebbe bello vedere anche te un giorno al centro di queste iniziative ( appello). Ma il post, oltre ad invitare tutti a prendere contatti con la biblioteca di Castellanza per prenotarsi

http://www.comune.castellanza.va.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3146

vorrebbe fungere anche da stimolo per la nostra assessora alla cultura Francesca Raimondi affinchè ci si possa accodare con un pò di pubblicità all’evento proposto dai ‘vicini di casa’, o anche al’amico sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo, cosi magari si creano delle sinergie positive per il gusto di ‘bere’ un po di arte gratis, a km zero ( faccio male a proporvelo ?)

Io ci tornerò di sicuro altre volte, oggi solo antipasto, vi assicuro che primo, secondo, contorno, dolce, caffè e ammazzacaffè non saranno da meno. Nel frattempo colgo l’occasione per ringraziare il nipote di Enzo Pagani (Simone) per l’opportunità che ha concesso a tutti noi, veramente una bellissima idea e speriamo arriveranno presto i finanziamenti ideali per fare ‘sviluppo’ di progetti di varia natura, quella location è veramente fantastica… Prenotatevi e poi ditemi se vi ho detto cacchiate. Ah, un’ultima annotazione di costume: la ragazza che mi ha condotto lungo il percorso è la giovane Erika Giovanelli, collaboratrice della biblioteca di Castellanza, simpatica e bella, bionda con gli occhi azzurri, un altro buon motivo in mezzo a tanta arte…