IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
MANCA POCO ED E’ PERFETTO
Ieri ho visitato la mostra fotografica molto bella che è in corso al Castello ( siete in tempo ancora x il prossimo we) ed oggi non ho potuto esimermi da un giro in bici per vedere più da vicino i lavori effettuati in questo ultimo anno intorno ad esso, la famosa ‘riqualificazione dell’isola fluviale’… Si respira una bella aria intorno al castello, verde e suoni della natura, (ma non avviciniamoci troppo a viale Toselli), questa volta sono stati spesi ben 1 milione e mezzo di euro a carico praticamente totale di regione e provincia, ora, bisogna fare uno sforzo per completare tutto : quel fienile pericolante e in stato di abbandono è un pugno nello stomaco, inaccettabile in un contesto oramai divenuto veramente carino, bisogna agire subito con una manifestazione d’interesse, chiedere a qualche costruttore della zona di ‘sponsorizzare’ l’operazione di riqualificazione di quello scempio, perchè cosi, non si può vedere. Io non me ne intendo, ma a occhio e croce non serviranno più di 300 mila euro e li sotto si potrebbe creare anche ‘il ricettivo’ del castello, per il recupero delle spese…
L’è nò dificil… Assessore Cusumano, assessora Raimondi, fate sentire che ci siete, finito quello c’è lo step successivo, cioè la riqualificazione dell’ex mulino Cornaggia, oramai ridotto ad un rudere, grazie anche alla poca voglia di chi nelle precedenti amministrazioni ha fatto finta di nulla… Gli ultimi proprietari vendettero il mulino al Comune nel 1986 con gli annessi 10 mila metri di terreno per soli 52,5 milioni di lire, la costruzione era integra, tanto che ci ha abitato un custode ancora per qualche anno, poi il silenzio, divenuto luogo di spaccio, piano piano ha cominciato a ‘sfarinarsi’ partendo dal crollo dei tetti ed oggi nelle condizioni descritte dal video girato stamattina. Ho visto in Comune dei progetti per la sua ristrutturazione, ma giacciono li in attesa che qualcuno decida e si trovino le risorse per farlo… Anche qui, una manifestazione di interesse mista a finanziamento pubblico potrebbe portarci alla realizzazione di un’altra perla, basta crederci.
Un’altra proposta è fatta, non mi aspetto nulla, taluni fanno fatica addirittura a rispondere ad una mail, immagino a rispondere sul merito di un progetto, se vogliamo, ambizioso…