AVREMO ANCHE LARGO TENCONI

E cosi venne il giorno di dedicare anche al grande sindaco del dopoguerra, un angolo della ‘sua città’: la nostra Legnano.

La giunta comunale ha deliberato l’impegno di intitolare quello spazio dietro l’ex tribunale e a fianco di piazza Carroccio e lungo il corso dell’Olona il Largo Anacleto Tenconi, partigiano convinto, democristiano dentro forse con l’unico cruccio di non essere approdato a Roma nelle ‘camere che contano’ (politicamente parlando). Della figura di Anacleto, il rag Tenconi, ne avevo parlato già nel lontano novembre 2011, quando finito di leggere il libro (ancora disponibile in libreria) rimasi entusiasta della sua romantica figura, un combattente nato, uno che a Legnano ha fatto di tutto per vederla progredire sotto diversi aspetti…

http://www.legnanonews.com/news/20/17030/l_039_invito_di_daniele_berti_ricostrui_amo_il_passato  Non avevo ancora aperto il blog e ai tempi mi limitavo ad una lettera al direttore, poi un anno fa circa mori uno degli assessori del decennio Tenconi: Eliseo Crespi ( che oggi al telefono il figlio dell’ex sindaco Camillo, mi dice si chiamasse Elio e non Eliseo) che ci ha lasciato ( a noi legnanesi) tutti i suoi averi in eredità 

https://danieleberti.it/2014/11/anche-i-democristiani-hanno-unanima

Quindi, per l’occasione, mi sarebbe piaciuto unire le due figure che, a quanto mi racconta Camillo erano molto legati tra loro, poi i destini legati alla famiglia  divisero le loro strade e quasi quasi li ritroviamo di nuovo uniti, magari in futuro vedremo intitolare all’ex assessore il pezzo di lungo Olona tra piazza Carroccio e via Matteotti…

https://danieleberti.it/2015/03/anacleto-tenconi-eliseo-crespi

Camillo, ci ha dato l’appuntamento per il giorno 2 giugno alle ore 11 per l’inaugurazione del luogo, spero per quel giorno, venga fatta una manutenzione degli arredi urbani conciati malamente, verrà posata la targa a cura dell’amministrazione e una lapide a cura della famiglia Tenconi, ho chiesto anche perchè proprio quel luogo ( in alternativa alla piazzetta davanti alle ‘De Amicis’ forse + ‘visibile’) e la risposta è stata molto toccante: Anacleto volle fortemente la creazione di Piazza Carroccio con la copertura della maleodorante Olona divisa nei suoi 2 rami, quella copertura fu il frutto anche di conflitti con gli industriali in loco (flli Brusadelli e Giulini & Ratti) e alla fine ebbe ragione lui, il rag Tenconi. dai, sarebbe bello essere li in tanti quella mattina, nella speranza di non vedere bandiere e strumentalizzazioni politiche, Anacleto Tenconi va ricordato come un grande sindaco, come un grande uomo meritevole di una dedica perpetua, giammai come appartenente a questo o quello e un  Me car Legnan mi sa che non glielo toglie nessuno, Corpo Bandistico Legnanese avvisato…

http://www.legnanonews.com/news/1/49033/inaugurato_largo_tenconi_a_legnano