IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
BELLA LA PACIALONGA !
Finalmente ce l’ho fatta, ho partecipato all’11^ edizione della Pacialonga, una passeggiata eco-gastronomica organizzata dai promotori del rione Canazza per dare lustro ad un luogo legnanesissimo, 60 anni fa, assoluta periferia, ora collegato perfettamente con tutto il tessuto cittadino. ‘A Canascia’ era il gruppo di cascine in fondo alla via Canazza che parte dal Sempione ed arriva a ridosso della caserma di viale Cadorna, un luogo pieno di cose interessanti (entrata e uscita dell’autostrada, caserma, Carmelo, tiro a segno, parco ex ila, colonia elioterapica) dove ancora esiste un gruppo di case rurali, dove esiste un bosco, quello dei Ronchi, un luogo cresciuto dal nulla ed ora divenuto un bell’angolo della città, vivo e con i suoi problemi da risolvere… Gli oltre 100 volontari che ogni anno partecipano come organizzatori dell’evento, sono ‘fieri’ di essere ‘della Canazza’, lo si leggeva nei loro volti, nelle loro sceneggiature che durante il percorso hanno messo in bella mostra. Bravi ragazzi della Canazza, tanti giovani, giovanissimi, mamme, papà e nonni, ciascuno con la propria parte di competenze: si è mangiato bene, si è camminato sotto il sole volentieri, ho notato che anche il ns sindaco era presente ad ogni tappa, speriamo per il prossimo giro sia il primo a ‘sponsorizzarla’ per i futuri partecipanti. Sarebbe bello che col tempo si organizzasse una pacialonga a Mazzafame, a San Paolo, all’Olmina o in altri luoghi periferici con lo scopo principale di ‘conoscere la città’, conoscerci un po tutti, per evitare di diventare tutti ‘autoreferenziali’ del proprio angolo legnanese…Mi è piaciuto molto, ripeto, quasi 400 ‘magliette arancio’, hanno fatto macchia di colore in un luogo carico di verde e pieno di voglia d’integrazione…
Grazie a tutti davvero, ho iniziato dall’11^ edizione, non me ne perderò altre.