IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IL SIGNORINO SI DEFILA
Hai capito il signorino ? Mette in piedi il teatro col suo regista, promette rivoluzioni che non si avvereranno mai, illude qualche milione di italiani con parole spesso sacrosante e una volta raggiunta la fetta di potere tale da poter dormire sonni tranquilli per sè e per le sue prossime 3 generazioni, tira i remi in barca e dice: ‘sono vecchio e devo pensare alla mia famiglia numerosa’… Grillo, grillo, nella favola di Pinocchio rappresentavi la coscienza, nel teatrino dell’italietta che si beve tutto, Tu e il Giangio avete fatto il gatto e la volpe, avete rapito i nostri sogni di rinascita, ce li avete fatti sotterrare vicino all’albero e vicino a quell’albero non sono nate nè monete nè rivoluzioni, avete piazzato i vostri raccomandatini nelle regioni , nei due rami del parlamento e in Europa, ed ora l’unica cosa che vi interessa è ricevere i bonifici copiosi sui Vs Conti Correnti, magari situati in qualche paradiso fiscale, perchè delle banche italiane non c’è da fidarsi… Caro Beppe, sei stato un bel furbacchione tu e il regista di via Morone, bravo, ora pensa alla tua vecchiaia e alla tua famiglia, non prenderti nemmeno la briga di tornare in TV, tanto non fai più ridere, tanto con quel che incassi, cosa ne farai mai degli spiccioli o dei gettoni di partecipazione ? E salutami anche il tuo amico Travaglio, abile a salire sul carro che tira al momento opportuno, dove poi si passa sempre alla cassa per ritirare copiosi emolumenti anche senza contributi statali. In mezzo alla gente ti è piaciuto stare finchè avevi bisogno di dimostrare qualcosa, ora ti facciamo un po tutti schifo e non sapresti nemmeno rispondere alla gente comune dei tuoi colpi di testa studiati a tavolino…Eh Beppe, ti ho conosciuto troppo da vicino coi tuoi ‘special guest’ ora tutti piazzati nelle istituzioni con stipendi e diarie da nababbi, te gusta troppo la bella vita… Pazienza, che ci dobbiamo fà ? Hai ammazzato anche l’ultima speranza, non chiediamoci più perchè la gente non va a votare, tu e Giangio diciamo siete stati i serial killer della speranza, avete trasformato un po di persone normali in fantocci super eroi e messo in cassaforte una fetta di potere che vale più di un vitalizio… Acqua, ambiente, mobilità, wi fi, sono sempre nelle solite mani, si è alzato un gran polverone per consegnare il paese in mano ad un Renzi qualunque, la continuazione naturale dell’omino di Arcore con la pompetta sempre pronta ad agire nelle private stanze…
Non avendo valide alternative se non un Salvini per curare i mal di pancia italici, tenterai sempre di giustificare ogni decisione accusando ‘gli altri’ di essere corrotti e disonesti…Con una buona difesa e con un attacco scarso, si può sempre vincere qualche partita ai rigori… E’ il caso di dire: poveri noi…
hai prop rio ragione e condivido appieno il tuo pensiero alla fine e proprio vero il detto che tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino