IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
VIAGGIO NEL TEMPO IN PIAZZA
L’idea parte da un successone di questa foto, scattata in piazza san Magno circa 30 anni fa. Sul gruppo fb ‘sei di Legnano se’ volano likes a raffica, e allora perchè no, rifacciamo un viaggio nel tempo, che in qualche maniera avevo già tentato di fare su you tube 5 anni fa, con il video che vi posto qui sotto:
Questa volta, senza video, partiamo da epoca ancor + antica e non con le foto, ma con quello che c’era disponibile nel XIX secolo e cioè la pittura…
Questo sguardo sulla piazza lo dobbiamo al grande storico dell’epoca Giuseppe Pirovano, l’originale lo si trova al Museo Civico, siamo nel 1880 circa e questo panorama è stato preso metro più, metro meno all’altezza del Bar dei Capitani, al centro l’inizio di corso Garibaldi, a destra la vecchia casa dove ora c’è la banca Intesa, a sinistra le facciate che partono dall’angolo di via Cavallotti e proseguono con farmacia e casa Bossi, per cercare di capire meglio vi allego altre foto esplicative:
CASA DI DESTRA
LO SCORCIO DI CORSO GARIBALDI AL CENTRO
CASE A SINISTRA IN EPOCA PIU’ VICINO A NOI
Poi la piazza vera e propria, dapprima Piazza Granda, poi Piazza Umberto I ed infine dopo la seconda guerra mondiale, piazza San Magno…Come vedete, non c’era ancora Palazzo Malinverni, al suo posto la filatura Kramer e la piazza una semplice tabula rasa…
Tradotta in foto, è questa cosa qui, che avete già visto da più parti… La dietro, spunta una ciminiera del cotonificio Dell’Acqua.
Qui, sempre a cavallo tra il secolo 19° e 20°, il fotografo è piazzato più o meno all’entrata della Polizia di Stato sull’attuale via Gilardelli (dall’inizio del 900 fino agli anni 50 via Franco Tosi), guardate com’era la basilica che tra gli anni 1912-13, cambia pelle con la nuova facciata ed il nuovo ‘cupolone’ ottagonale.
Qui in una foto recente del 1960 per il confronto, bella storia no ?
Ma torniamo in piazza per vedere le altre trasformazioni…
Come recita la foto, siamo nel 1922, qualche anno prima compaiono sulla ‘tabula rasa’ i giardinetti con panchine, la in fondo all’inizio dell’attuale via Matteotti, la stazione centrale del tram e nel frattempo dal 1909 anche il nuovo palazzo municipale che prenderà il nome ‘Malinverni’ dall’architetto che lo ideò e disegnò…
Quindi nel 1932 arriva la fontana di Giannino Castiglioni, 3 anni prima si inaugurava il cosiddetto ‘grattacielo’, quello che vedete alle spalle in questa foto degli anni 40.
Eccoci invece negli anni 50 con i nuovi lampioni a fungo, da li a poco, 1963 da questa posizione si vedrà svettare il grattacielo di piazza Mocchetti disegnato dall’arch Caccia Dominioni…
Un mitico piccolo uomo Alessandro Sironi, approfitta per giocare intorno alla fontana, mentre in epoca più recente, la nostra amica Sarah si fa immortalare con alle spalle una stupenda fontana ghiacciata
In piazza, il vero sconvolgimento arriva con l’abbattimento dell’isolato tra corso Magenta, via Cavallotti, via Palestro e via XXV aprile per ottenere ‘la galleria’ con annesso teatro da 1200 posti, l’inaugurazione nell’anno 1954, prima era cosi:
Cosi avete le proporzioni anche rispetto a corso Magenta grazie all’amico Andrea Rossini…
Quindi il primo lotto del 1949 in attesa di ‘attaccarci’ la galleria…
Senza dimenticarci della mal digerita palafitta a fianco della basilica, nella foto il sindaco Accorsi nel 1965 accoglie le autorità di Ebolowa per il recente gemellaggio avvenuto un anno prima…
In coda, per concludere, due balzi indietro di circa 110 e 100 anni…Il presente lo conosciamo e lo viviamo tutti i giorni, dal 2006 abbiamo la nuova piazza che ha fatto molto discutere, ma da buoni legnanesi, la amiamo come hanno amato coloro che ci hanno preceduto, prima con una tabula rasa, poi con un giardinetto, poi con la fontana, quindi con la galleria e la palafitta…Insomma, ce lo invidiano in molti un centro cosi, per i + critici, rimangono i ricordi, bello ricordarli e intanto il tempo passa e diventiamo + saggi…