IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
UN SOGNO GRANDE COME UNA MANIFATTURA
Nell’ultima domenica a piedi del 2015, bella l’iniziativa di rientrare in Manifattura, questa volta per osservare le proposte di 50 studenti del Politecnico per capire cosa si può fare in quel luogo li, un’area piena di vincoli di circa 40 mila metri quadri, un’area occupata da oltre un secolo dalla Manifattura di Legnano, che nei momenti ‘al top’ è arrivata ad occupare 1500 persone. Dei progetti studiati dai ragazzi, ne sono stati scelti 4 in particolare, e sui pannelli nei seminterrati si può leggere ed osservare tutto, da sè o con l’aiuto dei ciceroni, disponibili nei fine settima fino al 22 novembre prossimo.
Tanta gente oggi, chi non c’è andato, trovi il tempo per una visita, il salto nel passato lo si sente sulla pelle, e i progetti ti portano a sognare x un futuro godibile a figli e nipoti…
Ma cosa ci piacerebbe davvero in quel luogo ?
Musica ? Università ? Ciclo cross ? Moda ? Sede Rai ? Ne sono state dette tante in questi anni, oramai da ben 7 l’area è sguarnita e pronta ad accogliere proposte, MA, diciamolo, servono investitori con tanti denari nel portafoglio (15 milioni per acquisire l’area intanto) e un chiaro business plan per farli maturare, che siano uffici, museo, università o altro. Insomma, ad andare bene per far ripartire quell’area, serve investire una cinquantina di milioni ( un terzo del costo del nuovo ospedale per capirci), serve creare in quel luogo almeno 700-800 nuovi posti di lavoro, toglietevi dalla testa piccole industrie o artigianato, quello fa fatica ad attecchire ovunque anche se con il termine Start Up si vuole illudere una marea di gente, basandosi sul nulla… La vecchia Manifattura è un bel luogo, bisognerebbe mettergli mano, abbattere quelle barriere odiose delle muraglie di recinzione e allargare il centro cittadino, questa è la bella prospettiva: vi immaginate la via Banfi senza muraglia quanto esalterebbe la chiesa di sant’Ambrogio ? E una fantastica ciclabile sulla via Alberto da Giussano ? E via Lega con un grande parco ? Tutte cose possibili e fattibili salvando certamente il corpo centrale e stupendo, salvando la ciminiera e ripensando tutte quelle costruzioni aggiunte nel tempo con stile e gusti ‘discutibili’… Vogliamo salvare anche palazzo Cambiaghi ? Sia fatto, ma con gusto sopraffino, non con dubbie modifiche che lo stesso Sutermeister 70 anni fa ha già criticato… Insomma, il sogno è veramente grande, ma se avete amici con una trentina di milioni in tasca, per cominciare, portateli qui a Legnano, gli faremo un monumento se avranno il coraggio di sposare qualche bel progetto… Vi linko qui sotto un articolo di LN con la proposta fatta con la Tesi di Laurea da 2 studentesse legnanesi…
http://www.legnanonews.com/news/1/27428/
Cosi vi beate anche con immagini fantastiche e vi viene voglia di andare a vedere gli altri progetti, tutti belli, attendiamo ‘uno coraggioso’ che ne sposi la causa, gli saremmo tutti grati…