IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
POLISNOMIA E I 7 NANI
Ieri sera, altro capitolo della saga: “Come ti prendo in giro ma sono democratico”, tra gli attori principali, il sindaco, la sua giunta, la sua maggioranza, alcuni dirigenti, alcuni amici e lo special guest, l’ing Rossi di Polinomia, colui che ha redatto il Piano Generale del Traffico Urbano. Mancava all’appello il mobility manager comunale, non pervenuto ne ieri sera, ne alla commissione di settimana scorsa, forse provava un po di imbarazzo. Proiettate sul telo bianco, delle slides e immagini per tentare di convincere la buona presenza di cittadini, che la riqualificazione del Cadorna sia cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, ma a differenza di settimana scorsa, gli imbarazzi semantici sono aumentati, la gente comune non è proprio fessa da bersi tutto, e prossimamente vi stupirò col verbale scritto parola per parola, per convincervi che avete fatto bene a rimanere a casa a guardarvi la TV. Dunque dal 10 dicembre ad oggi la strada incriminata di 900 metri di lunghezza è passata da 2 corsie di 450cm con spartitraffico di cm 260 (fonte articolo Legnanonews dell’11.12.15) a 2 corsie da 570 più spartitraffico da cm 120. Qual’è l’imbroglio ? Se fate i 2 conti, nella seconda soluzione si è aggiunto un metro, che verrà poi decurtato dal marciapiede lato caserma (e di conseguenza anche sul lato negozi tra la via Amendola e la via Colli di sant’Erasmo). La cosa fantastica è che praticamente le corsie rimarrebbero strette come sono adesso, guadagneremmo uno splendido spartitraffico coi pali della luce centrali e un semaforo (ci mancava) all’altezza di via Pirandello (Mc Donald), quindi ci saranno 30 mila automobilisti felici di fare in soli 900 metri, 3 semafori e una rotonda, quella del Sempione ( e questo dovrebbe essere solo l’inizio, poichè il Toselli, sempre secondo l’ing Rossi, dovrà tornare con lo spartitraffico come negli anni 70. Vi risparmio i voli pindarici sulla bellezza dello spartitraffico, sui navigatori tecnologici e sulle auto del futuro, dimenticando che stavolta almeno i PM10 non sono stati presi in considerazione per giustificare l’intervento… Verso la fine della serata, ho preso la parola pure io, ricordando a Polisnomia e ai 7 nani che di toppate ne hanno già commesse 2 abbastanza clamorose: via Pontida è la prima ( tornerà a breve a doppio senso), e le telecamere in fondo a via Liguria in connessione con la bretella oggi via Montalcini. Questa che si stanno apprestando a compiere è molto più onerosa, mezzo milione di euro di soldi pubblici, ho chiesto loro, in caso di fallimento del progetto se erano d’accordo di risarcire la Città mettendoci i loro denari per ristabilire la situazione odierna e la migliore risposta ottenuta è stata dell’assessore preposto ai lavori pubblici Cusumano, che muto per la serata intera ha pronunciato un “che cazzo stai dicendo”, evidentemente non era d’accordo sulla provocazione, ho depositato il microfono educatamente, anzichè lanciarlo come sarebbe stato giusto.
Ho inoltre promesso a lorsignori, che avessero ragione loro, si tornerà in una assemblea pubblica dove io e migliaia di cittadini chiederemo SCUSA e ci cospargeremo il capo di cenere, ma l’imbarazzante silenzio che ne è seguito, l’ha già detta lunga sulla mia ‘populista e demagogica proposta’. Speriamo quindi che il TAR blocchi questo progetto che porterà ulteriori incazzature e peggiorerà la qualità della vita, si profila da un Viale Alberto Centinaio ad una VIA Alberto Centinaio, lui, la pagherà per tutti, peccato, è una bravissima persona, ma di amministrazione locale proprio non se ne intende. E domani si inizierà a parlare di ex Franco Tosi e di variante al PGT, altro argomento scottante…
Che l'onda verde sia con noi…..
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