SCADORNATEVI DALLE RISATE

Sarebbero bastati 4 cartelli e un paio di telecamere ‘per rendere più sicuro il Cadorna’, invece, i maghi della risata ce l’hanno proprio messa tutta per scavarsi la fossa da soli, e ad un certo punto, vien da dire: ben vi sta. Credo di essere stato il primo, il giorno 12 dicembre 2015 a reagire ‘malamente’ alla notizia apparsa sui giornali, per esemplificare linko quella di Legnanonews:

http://www.legnanonews.com/news/1/54209/viale_cadorna_dal_2016_si_viaggera_su_due_corsie

Il giorno dopo mi sono scatenato con questo simpatico post a cui ne sono seguiti molti altri, ma questo è il più bello, il più istintivo…

https://danieleberti.it/2015/12/la-cadornata-quotidiana

E’ importante leggere le date, danno una cronologia esatta degli eventi, che hanno portato quest’oggi dopo contestazioni, raccolte firme, interrogazioni, ricorsi al tar, a stravolgere il principio degli annunci, portandolo verso la realtà dei fatti e cioè che il Cadorna rimarrà com’è con l’aggiunta di uno spartitraffico e di nuova illuminazione al prezzo popolare di mezzo milione di euro, pagati ovviamente dalla collettività, mica dai geni della lampada…

Se dovessi linkare la rassegna stampa di questi 7 mesi sul problema, dovrei star qui una settimana, voglio invece postare il cartello partorito dalla Lega legnanese e una frase riportata dal Consigliere Marazzini, uno di sinistra che la sinistra non ha voluto in seno ( erano ancora quelli che mangiavano i bambini…). Partiamo col cartello simpaticissimo:

Dovrei tagliare la parte in basso, ma la lascio integrale, mica siam qui a fare pubblicità ai concorrenti… Mi concentrerei invece sulle parole di Giuseppe Anacleto Marazzini tratte da LN:


La vicenda del progetto Cadorna mette bene in evidenza quanto il governo della Città sia sempre più accentratore, una modalità per nascondere che la giunta Centinaio è una barca piena di falle. Appena se ne chiude una, un’altra se ne apre; è una barca governata da un equipaggio, che non ha neanche la qualifica di mozzo. Con questo equipaggio si affonda. Ai cittadini consiglio di cambiare compagnia di navigazione.


Giuseppe Anacleto Marazzini


Se si da uno sguardo al count down, ad oggi siamo a meno 287 considerando il 25 aprile giorno dedicato alla Liberazione, e alla fine dei conti, se avverrà sarà molto meritata, se dice Marazzini di cambiare compagnia, bisognerà pure dargli atto, il problema è scegliere quale altra…