2024 VOCI CONTRO LA RAGGI

Questa sera per sbaglio avevo accesa la TV, e alla ‘domenica sportiva’ c’era quel signore a sinistra, credo sia il pres del CONI, quello al centro e quello a destra li ho messi come decorazione. Ho tentato di ascoltarlo, la parlata soporifera come quella di Arnaldo Forlani post tangentopoli e i due giornalisti che lo incalzavano: “allora si faranno le Olimpiadi a Roma nel 2024 ? ” Mi ha dato l’impressione di voler dire: “machissenefrega della Raggi”, in maniera + signorile ha detto che si sono stretti la mano, insomma, voglio tradurre in parole povere: “Tu sindaca continua a dire NO che tanto noi troveremo il modo o i modi per trasformarlo in SI”, secondo me, anche da questa cosa dipenderà il futuro della Giunta Raggi, se Grillo non cede, l’agnello sacrificale sarà proprio la Virgi, il panettone glielo porteranno a casa, non lo mangerà al Crampidoglio. Ovviamente potrei sbagliarmi, ma il fatto stesso che oggi su tutti i campi di calcio in serie A, è passato lo striscione che inneggiava a Roma 2024, in aggiunta, si è fatto delle vittorie paralimpiche fresche fresche, un trionfo pieno di euforia ( come negare a questi atleti la gioia di vincere in casa alla prossima edizione ?), insomma, se la Virgi non si piega, la spezzeranno, farà la fine di Marino… Business da oltre 5 miliardi di euro questa futura Olimpiade, fossi nella Raggi, avrei detto al Pres del Coni: “giovanotto, ok per le Olimpiadi 2024 a Roma, MA, entriamo noi nel comitato di controllo, cosi non ‘magnate nulla “. Questo vuol dire ‘controllare’ il sistema eventualmente mafioso, ma ci arriverà da sola o avrà bisogno di qualche suggerimento ? 

Non trovo scandaloso candidarsi per le Olimpiadi del 2024, l’Italia è un Paese che ha bisogno di occasioni come queste, bisogna solo trovare il modo di non farlo diventare un affare per pochi e soliti noti, tutto li, forza Giggetto di Maio o Dibba, proponetevi come ‘garanti’ e cambiate idea, dite SI, alla candidatura, proponete anche Dario FO come garante, ma vi prego, non fate ridere tutto il mondo o tutta Italia con scuse puerili: fare politica è SCEGLIERE, non fare i furbetti del quartierino, di quelli ne abbiamo conosciuti tanti, voi vi proponete come gli onesti ? Rischiate la vostra faccia e credibilità per non diventare zimbelli del neo cabarettista De Luca, governatore della Campania.