IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
GRAZIE A GRAZIANO ALBE’
Da quando mi sono appassionato alla storia di Legnano, ho trovato un sacco di amici e conoscenti che mi ‘passano’ le vecchie foto, ho comperato tutti i libri trovati sul mercato sulla Città del Carroccio e anche dei paesi vicini, Legnano rimane la mia Città, quella dove sono stato concepito e sono nato, perciò continuerò fino alla fine dei miei giorni ad appassionarmi ad essa ed emozionarmi ad ogni ricordo riportato in luce. Tra i tanti amici conosciuti, ce n’è uno speciale, Valentino, egli mi procura un sacco di materiale che poi cerco di condividere con tutti voi, ed oggi nel ringraziarlo, ringrazio anche un suo amico; Graziano Albè, lui ha avuto la fortuna di avere genitori e nonni i quali lo hanno fotografato mentre cresceva, e mentre diventava grande, abbiamo la gioia di vedere angoli legnanesi che hanno 50 anni di vita, godiamoceli tutti di un fiato. Graziano è anche cugino di Maurizio Albè, la Carmela dei Legnanesi.
Piazza monumento, in braccio al nonno…
Nei pressi di piazza Carroccio nel 1962 sopra e sotto… ( spunta la facciata della Giulini e Ratti)
Scuole Bonvesin praticamente nuovissime, la dietro cso Magenta
Un classico in piazza san Magno sulla fontana di Giannino Castiglioni
Qui in pazza Carroccio con la vecchia facciata del cotonificio Dell’Acqua poi Brusadelli
Di nuovo in piazza san Magno…
Ed in piazza Monumento nel ’64, mentre stavano costruendo il sottopasso centrale…
Nell’ottobre 1963, di nuovo in piazza Carroccio….
Le piazze le girava tutte, questa è la 4 novembre, sullo sfondo l’entrata della Cantoni…
Ed infine grandicello, qui siamo nell’ 82 circa, riguardiamoci con nostalgia l’insegna della Vedova Legnani, paradiso dei sogni per i bambini legnanesi nati negli anni 50-60-70…
Grazie ancora Graziano, e continuiamo a frugare nei cassetti dei ricordi…