IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
PINO PAGANI, IL MITO DEL PEDALE
Pino Pagani, classe 1930, lui è quello di sinistra, poi a destra un altro piccolo mito legnanese: Valerio Moretti, due anni più giovane, di lui mi sono già occupato in un post precedente ‘gemellandolo’ con l’edicolante Ginetto Lodini, vero ‘dominus’ dell’oltrestazione.
https://danieleberti.it/2014/09/ginetto-lodini-valerio-morettidue-miti
E allora capita di leggere che nel 1971, allora quarantunenne, Pino viene premiato dal Sindaco Accorsi in quella festa annuale, chiamiamola delle benemerenze sportive, quindi in maniera ‘naturale’ merita una super menzione anche su questo blog notoriamente visitato da decine e decine di legnanesi, ma che dico decine…
Merita quindi un ingrandimento tutto suo questo ragazzaccio pieno di capelli bianchi e simpatia da legnanese consumato…
Pino Pagani non è solo un mito della legnanese rossonera, è una memoria storica senza confini: mi è capitato di partecipare ad una serata nella vecchia sede di via Milano e su di un tavolone da riunione, c’erano ammucchiate almeno 2000 fotografie, accumulate negli anni tra album completi di didascalie e tantissime ‘sciolte’, quasi buttate la… Ecco, l’unico che ti poteva dire chi c’era in foto, in che anno eravamo, in che luogo eravamo era Lui, il Pino Pagani… Da appassionato dei luoghi del passato mi sono gustato una delle più belle serate della mia vita e poi mi sono chiesto: ‘ma qui se non si fa l’archivio fatto bene’, senza il Pino, chi ci darà mai indicazioni ?. Auguro ovviamente al buon Pino di rimanere fra noi a spegnere le 100 candeline, avremmo cosi altri 14 anni per organizzare un archivio fotografico preciso e a beneficio delle prossime generazioni. Il presidente Roberto Damiani so che prenderà in considerazione questa cosa, visto anche la bellissima nuova sede di via Quadrio… Mi piacerebbe tantissimo vedere anche i giovani ciclisti in livrea nero-rossa, e vuoi vedere che prima o poi l’ U.S. Legnanese torna in pista con il vivaio ? Grazie Pino per tutto ciò che hai regalato ai nostri concittadini nella tua lunga vita, se hai bisogno delle braccia x ‘catalogare’, io ci sono, se non hai bisogno, ce ne saranno molti altri, l’importante è che non si perda la memoria. Concludo con due pagine fotocopiate dallo stesso periodico della Città di Legnano, terzo trimestre 1971. GRAZIE !!
A quando l'incontro col Cassinelli 1923?
Io ci sono, basta fissare una data e sarà un piacere ascoltare le avventure di un nonno legnanese di 93 anni…
Ti faccio sapere. Sarebbe opportuno, per non lasciare vagare il can per l'aia. che preparassi delle domande, magari sui personaggi dell'epoca piuttosto che lasciar ruota libera. Ok ?
Il Cassinelli lascerà tutti di stucco su qualsiasi argomento, ne sono certo…