NON CI POSSO CREDERE

Cercherò di essere più razionale possibile, se seguissi l’istinto dovrei utilizzare delle parole volgari, ma non voglio… Questa sera si è celebrato il funerale di RiLegnano la lista civica del 6% che ora sostiene la maggioranza con 3 consiglieri ed ha un assessore in Giunta. Una settimana fa uscirono con questo comunicato:

http://www.rilegnano.org/news/70/23688/

in cui promuovevano i 5 anni di amministrazione Centinaio, ma bocciavano la sua candidatura e l’allargamento della maggioranza. Questa sera in molti si aspettavano una presa di posizione ferma, decisa sul da farsi dopo le decisioni prese dal PD che ha riconfermato la fiducia al Centi. Al di là del clima soporifero  creato nella sala Ceccarelli di Euroimpresa, sono state presentate 2 tesi di lavoro: A) ritirarsi dal gioco, B) no dai rimaniamo che magari nei prossimi anni cambierà. Il ritmo era quello del bar del Ginocchio del vecchio oratorio di San Domenico e allora ho preso la parola dicendo: ” ragazzi, siete giovani e aitanti, vedere questo clima da funerale mi fa veramente specie, chiedete le primarie e misuratevi su quello, questa è democrazia ! Deve arrivare uno che non c’entra nulla per spronarli a lottare ! Roba da matti ! Ma la cosa peggiore è arrivata dopo: l’ipotetica candidata per le primarie Chiara Bottalo non era più disponibile a mettersi in gioco e sfidare Centi o Amadei, nome alternativo uscito ufficialmente dal simposio piddino… Quindi il suicidio politico si è compiuto, che succeda o meno di esistere ancora come forza politica, la mia sensazione è stata di vuoto assoluto, zero proposte alternative, solo stanchezza e ‘vuoto interiore’, e questi ragazzi sono stati in maggioranza, non all’opposizione ! Il loro NO alle primarie per mancanza di tempo non lo posso accettare, la Città la consegnate voi in mano a quelli che ce l’hanno duro e accoliti, avete già perso a tavolino. Dico anche purtroppo, perchè mi piacerebbe vedere una partita alla pari, giocata lealmente ma alla pari, ho avuto l’impressione in alcuni momenti di essere all’ingresso della vecchia Casa Accorsi, scambiavo degli sguardi col mondo e mi chiedevo: schiaffeggiatemi e ditemi che non è vero ! Più che dirvi, in bocca al lupo per il futuro, non so cosa aggiungere, senza entusiasmo e voglia di spaccare i sassi non si va da nessuna parte, e con un’assemblea piena di laureati mi aspettavo ben altra carica, il vostro Giallofluo, è diventato un avorietto sbiadito… Ri- destatevi, per il bene della vostra amata Legnano, o prendetevi sta pausa e caricatevi per il 2022…