HO CAPITO STASERA QUANTO VI VOGLIO BENE

E’ stata una settimana particolare questa, tra giovedi , venerdi ed oggi, emozioni con la palla a spicchi e nella sala blu, che hanno lasciato un certo segno. Stasera però voglio parlare  dei nostri ragazzi in biancorosso, quelli del près Tajana, proprio perchè è troppo facile esaltare le vittorie, bisogna esaltare anche le sconfitte… Stamane, alle 11.30 ero al PalaBorsani per un aperitivo con un amico e perchè ero anche curioso di vedere il torneo riservato agli over 40 che dalle 12.30 avrebbe preso il via, e con sorpresa, nel palazzetto vuoto di spettatori, c’erano i nostri ‘eroi’ per  la rifinitura… Un clima di serenità, i ragazzi tiravano verso il canestro infilando di seguito decine e decine di volte, incrociavo volti di amici e conoscenti e scambiavo i saluti, poi ho trovato Roberto, un amico che mi ha visto crescere all’oratorio, con lui ho scambiato un lungo abbraccio, pochi giorni fa ha perduto l’anziana madre, ma si sa, la mamma è il principio di tutti noi… Settanta ore fa, i ‘ragazzi’ uscivano sconfitti dal meraviglioso palazzetto di Treviglio, dedicato ad un grande del calcio: Giacinto Facchetti. Incrociando il près, ho chiesto sensazioni per il pomeriggio, e dallo sguardo, nulla presagiva ad un incasso di punti: “loro, rispetto all’andata si sono rinforzati, per noi è la sesta partita di gennaio”. Sul parquet poi, può succedere di tutto, ma sotto di 21 al primo quarto, ogni speranza svaniva, nel tardo pomeriggio del 29 gennaio 2017. La partita ha poi avuto dei sussulti, i ‘guerrieri’ sono tornati in partita arrivando per pochi momenti fino a meno 4, ma poi Roma ci ha restituito quanto abbiamo fatto con loro all’andata, portandosi a casa la posta in palio. E allora a 2 minuti dalla fine, solo i ragazzi della curva erano li ad incoraggiare i piccoli eroi in maglia nera per l’occasione, il pubblico si è ammutolito, la partita è finita con volti scuri e poca voglia di applaudire a scena aperta. Si, dobbiamo imparare questo: incoraggiare sempre i nostri ragazzi, soprattutto dopo una sconfitta, perchè sono le sconfitte a ridarti la forza di vincere la prossima… E’ ingiusto andarsene a testa bassa dal palazzetto perchè hai perso una partita, i ragazzi sono secondi in classifica e hanno lottato coi loro mezzi a disposizione, alzi la mano chi ha visto un lazzarone in campo… Ed allora, alziamoci in piedi ed applaudiamo a fine gara vincitori e vinti, come qualche tempo fa si faceva sempre, ho cominciato a seguire questo sport assiduamente 2 anni fa, quando spesso si perdeva, ma la cosa bella era proprio la festa finale, gli applausi sempre, non perdiamo questo smalto di sportivi, Legnano deve essere speciale anche per questo e solo con una coscienza critica e libera daremo sempre lustro a tutti i contendenti della sfida, che siano vincitori o vinti… Ora due trasferte, poi il 17 febbraio si torna in casa per una sfida epica contro Siena, prepariamo le nostre mani che  dovranno spellarsi dagli applausi, i ragazzi meritano SEMPRE un incoraggiamento speciale !!! E come spesso si legge sui social: GO KNIGHTS, siete ragazzi speciali, in una squadra speciale, con un près… Unico.