IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
L’ODIOSA TASSA RIFIUTI
A settembre, se dio vuole, entrerà in vigore la ‘tariffa puntuale’ per la raccolta dei rifiuti anche a Legnano. Fino a qui nulla di strano, ci siamo abituati quasi tutti a differenziare il rifiuto, questa ‘regoletta’ farà pagare di più a chi fa più rifiuti e meno a chi ‘consuma meno’, cioè fa ‘lavorare meno’ Aemmelineambiente. Per le famiglie cambierà poco, qualche 10 euro in più o in meno, inizialmente ci sarà qualcuno che tenterà di disperdere nell’ambiente un po di porcheria ( già qualche maniaco lo fa in qualche suo angolo preferito) ma poi, con una giusta lotta ci si renderà conto che non ne vale la pena fare i furbetti, ma, con un filo di impegno, si potrà vivere meglio in una Città + pulita e in ordine. Amplierei invece lo sguardo sugli imprenditori, che siano essi commercianti o produttori: vorrei battermi per ridurre a giustizia quella tassazione odiosa e anacronistica mirata a colpire indiscriminatamente la piccola e media imprenditoria, con una tariffa tripla al metro quadro rispetto a quella delle famiglie. Perchè ? Se si deve andare verso il ‘chi produce rifiuto paga’, non si può più nel terzo millennio applicare una gabella medievale, perchè anche l’imprenditore è in difficoltà, ed il Comune, non lo deve attaccare facendo pagare un servizio che non si utilizza. Di esempi ce ne sono infiniti, dall’azienda che smaltisce il proprio rifiuto in maniera autonoma e magari con 1000 metri di capannone è ‘costretta’ a pagare 4000 euro all’anno per gettare un sacchetto di cartacce e bicchierini del caffè la settimana, al commerciante che ne paga 1000 per 150 metri di negozio con un rifiuto ancor minore a quello citato sopra, quanto invece ad una piccola superficie che fa quintali di rifiuto tra umido, vetro, indifferenziato, cartone ecc e paga 300 euro annui. Qui il concetto deve essere stravolto in senso di equità, vanno censite le imprese e fatte pagare per ciò che ricevono in cambio non semplificando per comodità al metro quadro. Sarà un lavoro lungo ? Si, come tutte le cose complicate, per rimanere nella legalità, non sarà una cosa semplice, come non lo è applicare la tariffa puntuale x le famiglie, ma per favore, almeno su una cosa evidente come questa, basta ingiustizie. Un’ altra cosa che non vorrei vedere più, e su questo tenterò di ottenere il meglio, è di vedere il centro pedonale con i mucchi di spazzatura per una notte intera, soprattutto nei mesi caldi, quando la gente passeggia volentieri per il centro dalle 8 di sera è inguardabile lo spettacolo che si presenta al pubblico: montagne di cassette, cartoni, sacchi di indifferenziato, no, non si può vedere, si possono accettare i bidoni chiusi da svuotare ai soliti orari, ma sta monnezza ammucchiata è inguardabile e fastidiosa, urge un servizio speciale per la rimozione della stessa, immediatamente successiva alla chiusura dei negozi ( per la superficie in questione, credo possa bastare una squadra per un’ora). Vediamo un po se arrivato il terzo millennio oramai da un po di anni, almeno su una cosina semplice semplice, si possa dire: Finalmente, ci voleva tanto ?