IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
LA LANTERNA LEGNANESE
Il sopruso utilizzato da GenialGrillo a Genova non mi stupisce, oramai ne ho viste tante che non mi stupirebbe nemmeno di vedere il m5s al governo del Paese dal 2018. Quello che ha fatto in concerto col figlio di Casaleggio, ( il giornalista Mauro Suttora lo chiama Trotaleggio) è agghiacciante, ma ora della fine, in piccolo, ha fatto esattamente ciò che succede in tanti Comuni e da tanti anni quando si arriva alle elezioni, che siano appunto amministrative siano esse regionali, provinciali o comunali… Prendiamo l’esempio della Legnano che ben conosco: un anno fa una Consigliera regionale della Lista Maroni, si propone come candidata a Sindaco, la ragazza in questione ha tutti i numeri per sfondare e vincere al primo turno. Quelli della Lega, non solo la snobbano, ma le rispondono : ‘ma chi cacchio sei’ ? Poi nel frattempo le varie fazioni regionali di Lega e Forza Italia giocano a risiko e sulla carta fanno la divisione dei comuni: questo a te, quello a me, l’altro meglio che metta il mio candidato e tutte queste belle storielle da vomito… Morale della favola, vanno cosi d’amore e d’accordo che Forzisti e Leghisti legnanesi, praticamente sono messi nelle condizioni di contare un cazzo ( diciamolo per bene) sulle decisioni del territorio. E allora, è più scandaloso Grillo con la pantomima squallida della votazione online dopo quella effettuata dai cosiddetti attivisti, o questo penoso teatrino di partito che non tiene conto della conoscenza del territorio e del lavoro svolto dai vari gruppi ? Vorrei sempre essere ottimista, ma in politica i 3 elementi costitutivi somo vomito, sangue e quella roba somigliante alla cioccolata, ma non sa di cacao… E’ questo un post ‘per pochi’, non bisognerebbe mai raccontare ste cose, perchè dentro in questo marasma c’è anche molta gente per bene che tenta di unire e di dialogare, ma lo sapete bene, che fare una salita (e piena di curve), ad un certo punto ti fa venir voglia di fermarti e tornare indietro. Io non vorrei fare sta cosa, ma la tentazione è molta.