SE NON RITORNERETE COME BAMBINI

E insomma, quel geniaccio di Giuseppe Calini è riuscito a convincere pure le suore e si è inventato un torneo di calcio per le classi elementari della Barbara Melzi, e già alla prima giornata il successo è stato pieno: bella organizzazione, bel clima, i bambini gasatissimi, insomma, due ore che in alcuni momenti sono diventate ‘toccanti’… Maschi e femmine, bravi e brocchi, tutti insieme per lo spettacolo del torneo ‘Calini De Coubertain’ presso le madri canossiane… I bambini, la stupenda gioia di sognare, quei piccoli esseri che tempo pochi anni diventeranno adulti e cominceranno a non sognare più, noi dobbiamo dire a gran voce che si sogna fino a 100 anni, poi magari si è un po stanchi e allora si può dormire…

E allora ti viene in mente quando guardavi gli adulti come esseri immensi, e ti rendi conto che basta una maglietta da arbitro per catturare la loro attenzione: volevano vedere i cartellini, toccarli, non gli pareva vero, la musica della Champions per la presentazione, l’inno d’Italia, gli applausi in playback dell’operatore dj ad ogni gol. Un campetto che pareva poco più di un campo di patate, con 4 righe è diventato San Siro per loro, e tra bimbi e genitori, almeno 150 erano li a fare il tifo per gli uni e gli altri… I commenti al microfono della Madre Superiora facevano il resto, più che Sandro Ciotti, pareva una Sandra Mondaini, e i bambini erano felici…Si ho respirato aria di felicità in quelle 2 ore dalle 14.00 alle 16.00 del 21 aprile 2017. Grazie a Giuseppe e grazie ad Antonio che ha fotografato un po tutto, si replica sia venerdi 28 che venerdi 5 maggio…Il sogno continua…