IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IL SENNO DEL POI
Col senno del poi non si costruisce nulla, ma si può sempre costruire un racconto interessante: Fra 5 giorni sapremo se verrà confermato sindaco Centinaio o i legnanesi consacreranno ‘la novità’ Fratus per il prossimo periodo amministrativo. Ma col senno di poi, vorrei raccontare un po di retroscena che hanno caratterizzato questa campagna elettorale spenta, sottotono… Il polo civico doveva rappresentare un po i moderati ‘di centro’, coloro che sono leggermente allergici a Lega e Forza Italia da una parte e al PD dall’altra. Oltre ai nostri 2 gruppi che mi pare abbiano fatto un egregio lavoro in pochissimo tempo, era ancora inverno quando si poteva ipotizzare un allargamento di ‘civiche’ vere o mascherate come quella di Guidi o la sua collega Daniela Colombo, c’era Legnano Futura, c’erano i dissidenti di Forza Italia insoddisfatti della candidatura Fratus e c’erano un sacco di Piddini che non volevano Centinaio… Morale della favola pareva il momento ideale per ‘mandarli tutti a casa’ invece ‘loro’ hanno vinto e le civiche si accontentano di piccole soddisfazioni, alcune proprio vengono cancellate inesorabilmente. Pd + Lega+ FI uguale 55% di chi ha votato e questo deve far riflettere. Il nostro ‘polo’ avesse ricevuto l’ok da gente che adesso piange xchè esclusa portava a casa minimo il 25% se poi i dissidenti di destra e sinistra avessero avuto più palle per lottare, le elezioni le avremmo vinte NOI, noi cittadini legnanesi. Invece, polli come siamo, ci ritroviamo a scegliere tra un vecchio politico nemmeno di Legnano ed un quasi settantenne che nessuno voleva ma che dopo le critiche interne, tutti han dovuto a testa china digerire. Niente primarie, niente di democratico da decidere insieme per il bene della Città, questo finale, sarà solo un pro e contro sul sindaco uscente Centinaio, il quale verrà sostituito eventualmente dalla band che lo ha preceduto. Questa è la realtà dei fatti, nulla di più e nulla di meno. Domani se Fratus vincesse si continuerà a dire che ci sono troppi stranieri in giro, che le case vengono svaligiate, che i delinquenti e gli spacciatori sono troppi… Peccato, peccato anche parlare col senno del poi quando queste cose le predico oramai da tanto tempo, ma io sono il pagliaccio, il giullare, io parlo della mia Città non degli affari che ci girano intorno, è forse per questo che mi calcolano un ‘inetto’. Ok finchè la gente vi vota, avrete ragione voi, magari ci dessimo tutti una svegliata… Abbiamo 5 anni davanti, aspetteremo ancora la primavera 2022 per organizzarci o ci diamo una mossa prima ??