IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
POLLERIA LEGNANESE
E cosi, ci mettiamo alle spalle le ferie, il mare, i monti, i laghi… Si torna a Legnano, tornerò ad essere più presente sul blog, visto che ad agosto ho lasciato tutti in pace… E’ il primo di settembre, i bambini piccoli tornano nelle loro scuole materne, fra pochi giorni stesso destino per tutti gli altri studenti. Ma la prima riflessione che vorrei fare è quella relativa al post elezioni a bocce ferme, ridendo e scherzando, sono passati altri due mesi dall’incoronazione del castanese Fratus in quota Lega Nord preferito da 4 legnanesi su 10 al primo turno. Dire ‘cosa è cambiato’, sarebbe ingeneroso, dopo due mesi nemmeno un fenomeno con bacchetta magica riuscirebbe a sconvolgere il mondo, figuriamoci una persona normale come Fratus. Fratus che tra poco dovrà beccarsi i suoi 38 migranti che non voleva e continuerà a fare il pianto del coccodrillo dicendo che i Prefetti sono cattivi e lui non ci potrà far nulla… Ma lasciamo scorrere il tempo e diamo la possibilità di vedere cosa riuscirà a fare questa squadra di governo, governare è difficile , si sa, bisogna anche capire quanto tempo servirà per il riscaldamento del diesel. Io mi voglio portare già avanti però, perchè dopo una sconfitta, non si può archiviare tutto e pensarci fra 4 anni e mezzo, qui va costruita un’alternativa SUBITO, con pazienza e coinvolgendo tutta la Città. Quest’anno più che mai, possiamo dire che a Legnano sono tornati a vincere i partiti e non le persone, non i fantomatici ‘poli civici’ i quali non hanno la pazienza di ‘costruirsi’, questo è il problema. Pd+Lega+FI = 55%, da un lato tutto ciò mi inquieta, dall’altro c’è questo 45% in cui c’è dentro un po di tutto, dai 5 stelle ai Fratelli d’Italia e la miriade di civiche. Il ragionamento per il futuro è semplicissimo: un listone civico con un candidato Autorevole potrà vincere solo affrontando un lungo percorso, un lungo e paziente percorso di volontariato politico, capace di costruire una valida e credibile alternativa e un’ idea di Città per il futuro. Servono Cervelli, servono Senatori, servono Giovani, servono Persone che si mettano a servizio di un PROGETTO . Dopo 2 tornate amministrative nella nostra Città ho due certezze: il m5s non vincerà mai qui da noi, ma non vinceranno mai nemmeno le Civiche che si costituiscono 2-3 mesi prima delle elezioni. Se vogliamo che Legnano torni in mano ai legnanesi, c’è una sola via ed è quella di mettersi a lavorare sodo con la pazienza di Giobbe. Vedete voi, io ci tenterei, fare i polli da arrostire come la foto in vetta, non è una roba bella, ma al momento siamo questa roba qui: Città in mano alle logiche di partito e scommettiamo che fra 5 anni se non ci si riorganizza come si deve avremo un altro sindaco extracomunitario ??