IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IL BIOMETANO CI DARA’ UNA MANO ?
Ebbene, fra due anni avremo una centrale che non brucia, ma trasformerà il rifiuto organico in compost e biometano. Mi sembra una buona notizia per il nostro futuro. Un iter iniziato con la giunta Vitali, abortito e ripartito da zero con la giunta Centinaio e probabilmente taglierà il nastro colui che si potrà vantare di meriti non suoi, ma questi sono particolari inconsistenti. La attorno alla discarica di via Novara nascerà l’impianto su 30 mila mq di terra del PAM, e finalmente ‘l’umido’ si trasformerà in energia a km zero. Il progetto è serio e non va a toccare le nostre tasche: la società che si curerà dell’impianto si chiama ASJA, investirà 19 milioni di euro, sarà concessionaria dell’area per 20 anni, ci lavoreranno la dentro 8 dipendenti e trasformeranno il nostro rifiuto in biometano che metteranno in rete ( o forse si utilizzerà per rifornire i compattatori amga che vanno appunto a metano). L’impianto legnanese a regime potrà ospitare e trasformare 40mila tonnellate di umido e 12mila di sfalcio verde, attualmente AMGA potrà fornire esattamente la metà del prodotto, asja penserà a reperire i ‘clienti’ in zona… La vera scommessa la fanno loro, ci mettono i soldi e aggiungeranno un carico da 11: il laboratorio ortobotanico che sarà visibile fronte strada e regaleranno agli agricoltori della zona ben 28 mila tonnellate di compost per coltivare i campi… Io sono ottimista, mi piace sia l’idea del compost regalato (gli agricoltori beneficiari verranno a regalarci qualcosa in piazza ?), sia l’idea del laboratorio ortobotanico a cielo aperto…Vedrete, sarà una cosa bella. Le puzze ? Ecco, gli ingegneri assicurano che saranno a zero e se lo assicurano loro, siamo costretti in qualche modo a crederci. Il traffico ? La via Novara è un po stretta in questo momento, mi auguro si pensi in questi due anni ad un intervento migliorativo, sarebbe l’ottimo ( magari con la sua bella pista ciclabile…). Il biometano ci darà una mano ? Anche sotto l’aspetto economico si dice di si: ora conferire una tonnellata di umido costa a tutti noi 92 euro a tonnellata, asja ne chiederà 68, fate voi i conti, oltre il 20% in meno… Tutte le informazioni arriveranno da incontri pubblici e dal sito pronto per l’inizio del 2018 ( le informazioni dettagliate verranno man mano immesse in rete)…