IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
TE LA DO IO VILLA BERNOCCHI
Bèh, oggi proviamo a fantasticare sul futuro di villa Bernocchi, visto che questo è l’attuale contenitore della biblioteca… Come ben sapete un po di curiosità storiche mi danno stimolo alla ricerca, ed oggi vi racconto un po la storia di questa villa, una delle tante posseduta dai grandi tessitori del ‘900. L’anno di costruzione preciso non ve lo so dire, diciamo che siamo nei primi anni del ventesimo secolo, la villa insiste su un parco di 14 mila metri, e possiede una portineria sul filo strada in via Cavour. I Bernocchi comprarono quasi tutto l’isolato insistente tra le vie Cavour- Roma- Della Vittoria e cso Garibaldi, all’incirca come ho segnato su questa piantina rapita a google maps:
La parte verso via Roma tra la via privata Bernocchi è ancora occupata dalle abitazioni degli impiegati, su via Roma rimangono le due splendide ville dei dirigenti e all’angolo c’e l’antico ‘spaccio aziendale’ ora con altra destinazione d’uso. Da piccolo ricordo Schianchi, il negozio di alimentari, un supermercatino dell’epoca. Nel 1972 la società viene messa in liquidazione e il Sindaco Accorsi e la sua giunta, decidono di acquistare l’area della villa e del parco con la modica cifra di 113 milioni di lire, che tradotti e rivalutati sono i 700.000 euro attuali.
L’atto del passaggio di proprietà a favore del nostro Comune è stato stipulato in data 29 novembre 1974 ed è stata fatta una variante al piano regolatore per costruire la IV scuola media, poi intitolata a Giovanni Strobino, per poi divenire scuola materna. Volete sapere come si muovevano i Bernocchi nei due piani nobili ? Tralasciando scantinato e sottotetto, ecco come era gestita l’abitazione…
E passiamo al secondo piano…
Cosa ne sarà di villa Bernocchi una volta trasferita la biblioteca ? In quei 14 mila metri quadri c’è una scuola, c’è uno spazio in convenzione con Estate a Tavola, c’è un parco, c’è una bella villa… Voi cosa ci fareste in quello spazio ?? Un polo museale ? Una villa per incontri prestigiosi ? Chissà, cominciamo a pensarci, anche questo è un bene comune che dovrà cercare una sua collocazione sociale…