PIU’ MANIERI APERTI PER TUTTI

Il mese di maggio, generalmente viene chiamato ‘mese della Madonna’, a Legnano, oramai da oltre 70 anni, è il mese del Palio e questo primo maggio da molti anni è l’occasione per i contradaioli di aprirsi alla Città intera, ciascuno con le proprie peculiarità. In mattinata la bella iniziativa del Comune di aprire al pubblico la Torre Colombera, un piccolo gioiello sconosciuto e inglobato tra i condomini di Cso Garibaldi e via del Gigante e nel frattempo una serie di trenini turistici su ruote in gomma, partivano già dalla mattinata da piazza san Magno, destinazione i vari Manieri sparsi sul nostro territorio, quattro nella zona centrale ( S Martino, S Domenico, S Ambrogio, S Magno) e quattro nelle fasce esterne ( S Erasmo, e Legnarello da una parte, La Flora e S Bernardino dall’altra). La novità del 2018 è stata l’inaugurazione del nuovo maniero di S.Erasmo, ora all’angolo tra cso Sempione e via Canazza, bel posto ampio e adatto a tale scopo, ho avuto il piacere di essere ‘guidato’ dal Gran Priore Alberti x la visita, dopodichè mi è rimasto il tempo di una piccola visita a Mazzafame dai rossoblu e un finalino in via Somalia presso S Bernardino. Vivacità ecco la sensazione che ho provato guardando oggi Legnano negli occhi. Tutti quei trenini che sembravano linee metropolitane che quasi quasi divertivano più gli adulti che i bambini, e dentro nei luoghi di aggregazione, tanta voglia  di sognare in grande… Voglio fare i complimenti a tutte le persone che si ‘sbattono’ per tenere vivi i colori della loro contrada, e sono tanti, giornate cosi, meritano la cornice della positività. Un gioco, una tradizione, una vita da spendere per la ricerca di ciò che è stato questo 1176, anno che ci ha incastonato negli ideali della libertà dall’oppressore straniero… E se quello scemo del Barbarossa non avesse deciso di passare da queste parti, cosa dovevamo inventarci ?? ( un ringraziamento special alche ai 24 Comuni della Lega i quali hanno fatto kilometri e kilometri x raggiungere il luogo della Battaglia…)

Fotografia di Francesco Morello.