IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
10 ANNI DOPO IL VAFFANCULO DAY
L’uomo in generale, ha la fortuna di avere una memoria, memoria significa ‘storia’, ‘vissuto’, ‘esperienza’… Nella foto in alto siamo a Cesena, settembre 2010, la Woodstock a 5 stelle, quella che i grillini della prima ora videro come l’evento di partenza di una rivoluzione mai nata (in mezzo a noi, l’attuale presidente della camera Fico, uno dei raccomandati della prima ora)…Ma noi partimmo ancora prima, nell’estate 2007 Grillo riempì piazza Maggiore a Bologna col primo Vday , una gigantesca raccolta firme per mandare affanculo le vecchie cariatidi, a cui seguì il 25 aprile 2008 il V2day e a Torino ci andai anch’io, sembrava l’inizio davvero di una sorta di rivolta popolare contro il sistema. Nel 2009 nacque il M5s allo Smeraldo di Milano e dal 2010 l’idea di Casaleggio cominciava a prender forma, si partecipò alle elezioni in 5 regioni… Risultati ancora scarni ma significativi, seguì il 2011 con le comunali in città importanti e nel 2012 arrivarono i primi Sindaci, il più famoso Pizzarotti a Parma. I tempi erano maturi per affrontare le politiche 2013, ma nel frattempo cominciava a sfuggirmi qualcosa: perchè Casaleggio non vuole che si faccia rete tra i gruppi di gente in carne ed ossa ? Ne sanno qualcosa Tavolazzi e molti nomi noti in Emilia Romagna, comincia a sorgere il dubbio a molti che ci siano diversi raccomandati nel giro del duo Grillo-Casaleggio, la realtà piano piano viene a galla: camionisti e leccaculo di ogni genere si accomodano con il boom del 2013, su poltrone che non hanno nulla a che fare con qualcuno che possa chiamarsi ‘legislatore’, quello dovrebbero fare i 945 che siedono nei due rami delle Camere… Nessuno si scandalizza perchè tanto, all’opposizione si può solo contestare, e i partiti tradizionali fanno di tutto per essere spazzati senza troppo scandalo, alla gente piacciono gli urlatori, i ‘comunicatori’, la gente non ne può più del sistema, e crede (e ho creduto pure io) che basti urlare ‘tutti a casa’ per risolvere i problemi… Duemilaquattordici, 15 grillini diventano eurodeputati, in quell’anno fu Renzi a farla da padrone, ma fu un fuoco di paglia, la democrazia piddina, implodeva lentamente, ed in 3 anni sono riusciti a dimezzare i loro consensi dal 40% al 18%. I grillini, nel frattempo per esasperazione, hanno conquistato città importanti come Roma e Torino, faide interne se ne sono aperte una cifra, io osservo, dopo aver mandato affanculo il più grande taroccatore di comunicazione, che risponde al nome di Beppe Grillo, nell’estate 2014, posso dire di essere un uomo libero, che poteva infiltrarsi tranquillamente nella lista degli opportunisti, e invece ha avuto il coraggio di dire NO alle truffe, di rimettere il proprio mandato Consiliare, e di ritornare nel Consiglio della propria città a testa alta, umiliando in senso numerico, la lista pentastellata con una semplice Lista Civica. Ma queste sono cazzate personali, puzzano di vendetta, ma io non sono vendicativo, racconto le cose come stanno. E’ dal 4 marzo che dopo l’incredibile esito delle consultazioni politiche, aspetto di dire la mia, di uno dei 47 milioni di italiani che avevano diritto al voto e che a questo giro non sono riusciti a scegliere nessuno per manifesta inconsistenza dei candidati o presunti tali. E i risultati li abbiamo gustati in questi 3 mesi: 1000 persone pagate per un cazzo, accordi stravolti nel cdx, pantomime degne dell’asilo Mariuccia, beghe da cortile, per partorire che cosa ? La rivoluzione ? Ma che rivoluzione d’Egitto, qui c’è dentro tutto ed il contrario di tutto: gente che non si doveva alleare con nessuno, gente che si presenta in coalizione con altri e poi abbandona i compagni di viaggio che comunque tengono per i coglioni tutti e due ‘i grandi comunicatori del nulla’ Salvini e Di Maio. A voler guardare sti due espertoni, rivalutano la figura di statista del pluricondannato B, curriculum a zero e incarichi da gente che studia strategie da mattina a sera…Bah, fiducia non ne ho, ma mi piacerebbe essere smentito quanto prima, per quale motivo dovrei remare contro ? Reddito di cittadinanza ? Bene, attendiamo. Flat Tax, bene attendiamo, fra sei mesi c’è l’iva al 24,2% che bussa alle porte e se i conti non saranno in ordine dal primo gennaio 2019 si passerà direttamente al 25%. A questi blateratori da piazza e da tv, bisognerebbe obbligare a spiegare per filo e per segno a tutti gli italiani, la strategia dei loro propositi, bisognerebbe obbligare tutti i parlamentari ad aver maturato esperienze diverse nelle istituzioni minori, tipo Consigli Comunali, Provinciali e Regionali, non si è mai visto un medico approdare in un ospedale senza Laurea e specializzazione e non si è mai visto un avvocato in un tribunale, arringare senza sapere di che leggi sta parlando… L’Italia è un bel paese, ha bisogno di professori non di uomini della strada per uscire dalle secche: la Lega si è riverginata con Salvini dopo che ha governato per 20 anni col ‘mafioso di Arcore’ (ricordate il Bossi duro e puro no ?), ha smesso di parlare di secessione e Padania e ha cominciato la pantomima dell’invasione dello straniero, i purissimi 5 stalle, promettono un reddito di dignità che pagherà Pantalone… Questo potrebbe bastare per far capire che speranza ci rimane… Proporrei a Salvini di far installare tanti momumenti al Guerriero come quello legnanese in tutti i Comuni da loro governati, e agli amici ‘del cambiamento’ di acquistare qualche elicottero per il lancio delle banconote, se dobbiamo giocare, anzichè pensare seriamente al futuro, giochiamo con spettacolo, e con un po di originalità. Buon futuro alla gente di buona volontà !!!
https://danieleberti.it/2014/08/sarabanda-pentastellata
Forza gialloverdi !!