IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
IL SOGNO ITALIANO
Cerco di trattenermi, ma faccio fatica, scrivo qualcosa d’istinto e poi non pubblico perchè tento di razionalizzare più possibile, ma in questi giorni mi risulta quasi impossibile resistere all’ondata di violenze verbali tendenti al fascismo, e le decine di cazzate fake news che vedo girare sui social, che non ce la faccio proprio, ho bisogno di dire la mia. Dopo il disastro di Genova, pare sia scattato il virus dell’odio nell’aria, il tutti contro tutti, istintivo, falso, ipocrita, partendo dai nostri governanti per caso , gente senza arte ne parte, aizzatori di folle, illusionisti che giocano con le parole che diventano poi pietre sociali da scagliare ovunque e si colpisca qualsiasi cosa pur di colpire. Ma cosa vogliamo veramente dal nostro Paese ? Il problema sono gli stranieri ? Domani vorrei vederli tutti tornare alle terre d’origine, loro stessi dovrebbero farlo e poi accendere la tv e vedere cosa farebbero gli Italiani senza di loro, senza badanti che puliscono il culo ai vecchi, senza braccianti che raccolgono i pomodori, senza pusher che distribuiscono droga in ogni angolo, senza muratori nei cantieri, senza fonditori nelle fonderie, senza braccia nelle catene di montaggio, senza autisti sui furgoni… Vero, non vedremmo più scene di degrado nei parchetti, rimarremmo noi con la nostra voglia di italianità anche se i giovani fanno figli all’età dei nonni, insomma, ci piacerebbe vederci solo tra noi, estinguerci nella nostra bella Italia. Ma sta gente che vorrebbe vedere neri e non solo morire in mare, che si lamentava degli albanesi gia un quarto di secolo fa, di cosa ha bisogno ? Ma cosa vogliamo da sta cazzo di vita terrena ? L’Italia è unita da poco più di un secolo e mezzo, per unirla c’è stato bisogno di un colpo di stato per annientare il Regno delle due Sicilie, e poi sono arrivate due guerre mondiali, e quello che sta più vicino a noi, è il boom ecnomico degli anni 60 e 70 quando i nostri vecchi vedevano malamente anche l’immigrazione dei Terroni, infatti senza di loro, cosa sarebbe stato ora il Nord ? E quegli analfabeti che scappavano dalla povertà e dalla scarsità di risorse di un territorio carico di Cultura, sono poi divenuti imprenditori, si sono emanciapati ed hanno contribuito allo sviluppo dell’intero Paese, e non hanno mandato i figli bei campi a lavorare, hanno fatto crescere i loro figli fino alla Laurea, è successo a tantissimi, il benessere è cresciuto, lo stato da sempre corrotto, non ce l’ha fatta ad arginare Ordine e giustizia sociale, lo Stato, si è arrangiato diciamo, come tanti in Italia… Ma cosa sognamo ora per il nostro futuro ? E’ possibile che con tutti i problemi e le proposte che si possono sviluppare, il dibattito politico si snodi solo sul problema degli africani a cui noi non sappiamo dare una risposta ? Ma credete veramente che un Salvini o un Dimaio qualunque possano risolvere i vostri problemi di odio razziale ? Ma credete forse che questi due possano risolvere il vostro problema economico o psicologico ? Credete veramente che ci fossero stati loro due 10 anni fa a L’Aquila o ad Amatrice, ora sarebbe stato tutto ricostruito ? Credete veramente che con loro due si possa viaggiare in autostrada gratis e pagare gasolio e benzina a 50 centesimi ? Credete nella favola dei due mandati e poi a casa e nei politioci a 3000 euro al mese ? Credete che la macchina della giustizia faccia giustizia in poche settimane con questi fulmini di guerra ?? Dai Italiani, le favole si raccontano ai bimbi piccoli per farli sognare, noi abbiamo bisogno di altro per risolvere i problemi di un paese Moderno. Dobbiamo far sparire il contante e inserire la MONETA ELETTRONICA nella nostra vita, saremmo tutti più controllati, ma avremmo la sicurezza del controllo su tutti, le mazzette sparirebbero o comunque sarebbero tutte tracciabili, la malavita non avrebbe più lo spazio per agire negli ambiti del lavoro in nero, nella prostituzione e nello spaccio… Diventerebbe un po tutto come un ‘controllo di vicinato’ e le tasse le si dovrebbero pagare solo sugli utili effettivi rimasti, con gli scaglioni di giustizia ‘più hai guadagnato e più devi pagare’. L’altro passo da compiere è dare il via al progetto Culturale della Penisola: abbiamo più beni culturali, noi in Italia, che nel resto del mondo, abbiamo migliaia di coste marittime da sfruttare e luoghi di natura invidiabili , in Italia potremmo vivere tutti ‘da sciuri’ solamente progettando questo per il futuro. Niente, la nostra povertà mentale, fa diventare un problema ‘ul neghèr’ che cerca una nuova vita qui da noi, o forse in generale nell’intera Europa. La pancia e la povertà di idee si difende così: una marea di anziani, non pensa al futuro dei nipoti, ma alla propria paura di morire assistiti da un ‘extracomunitario’ che ti pulisce il culo negli ultimi giorni di vita…. Che tristezza ragazzi, credere a questi falsi problemi, gettando merda sul sistema e dando fiducia a gentaglia che approfitta delle nostre debolezze. Alternative ? Poche, ma per non essere troppo pessimista, nel mio personalissimo quadratino mi voglio affidare ad un cartello che mi piace molto, è giallo come il sole, ha i colori della nostra bandiera ( non è merito nostro essere nati qui, ma il caso ha voluto questo), ha un uomo moderato al comando, dopo quello visto fino ad ora, mi rimane solo questo filo a cui appendere una piccolissima speranza….
P.S. se avete altre proposte alternative agli antichi partiti e a sto cosiddetto ‘nuovo che avanza’, suggerite pure, le antenne sono sempre attive a proposte intelligenti e che guardino la luna, non il dito.
Un’ultima considerazione dedicata al mio collega dei 5s di Legnano: non scrivere più ste minchiate su FB, prendi esempio dal tuo deputato in carica legnanese: tace e lascia lottare il popolino sulle cazzate….