IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
TINTURA DI ODIO
Vi avviso, questo sarà un post abbastanza lungo, perchè c’è bisogno di chiarire cose importanti, visto che questo mese è stato il mese più tragico in 10 anni di partecipazione al social facebook , tragico nei contenuti, tragico nelle fandonie che amici e conoscenti continuano a condividere prendendole per buone, e poi odio, troppo odio nelle parole, espressioni, divagazioni… Due gli ingredienti che hanno fatto scatenare tutto ciò: la tragedia di Genova e le continue elucubrazioni di due ministri che stanno facendo la gara per chi ce l’ha più lungo ( al momento Di Maio 32%, Salvini 18), per poi conquistare la poltrona di Re della repubblica o Imperatore del regno, fate voi… Qualche tragedia piccola, per cosi dire, o grande (come quella di Genova) tutti gli agosto dell’anno succede, pensate l’anno scorso quanto indignò l’attentato a Barcellona, o due anni fa il terremoto di Amatrice e dintorni, tre anni fa un aereo che cadde, insomma, diciamo che nel mondo ad ogni latitudine, siamo soliti sentire qualcosa di tragico, oserei dire che il mondo è anche una tragedia, perchè o l’uomo o la natura ci mettono del loro. Ma cercherò di rimanere nel tema e cercare di spiegare perchè questa tintura di odio non servirà a nessuno e gli aspiranti despota Di Maio e Salvini non arriveranno a cambiarci in meglio la vita. Nel nostro piccolo, guardate a Legnano, dopo un anno di amministrazione Lega+ destra, cosa è cambiato rispetto a quei rosiconi comunisti che hanno spadroneggiato per 5 anni ? Nulla, anzi, furti rapine, degrado sono cronaca quotidiana, l’unico pensiero in capo alla giunta (governo della città) è la nuova biblioteca. Le tasse non sono diminuite, i balordi continuano a scorrazzare x la città, l’illuminazione fa pena come prima, le strade si asfaltano perchè c’è stato l’avanzo di bilancio… Insomma, sta Legnano bronx cosi definita in campagna elettorale dall’attuale sindaco, cosa ha migliorato ? Parimenti ci troviamo di fronte ad un goveno nazionale dove ci sono due galli, quelli citati prima, che hanno ricevuto il consenso popolare in due schieramenti differenti (ricordate? i grillini non dovevano allearsi con nessuno), poi colpo di mano, trovato il presidente del consiglio fantoccio che non parla mai, decidono di sovvertire le istituzioni facendo politica sui social e ai telegiornali, sparando su tutto e tutti, magistratura compresa, Parlamento silente, per forza, o uno va a fare nuove leggi e discuterle, o sta in tv a spararle sempre più grosse…
Perchè non credere a questa gente.
La lega, nasce come movimento di protesta contro il sistema, partendo da percentuali da prefisso telefonico, si insinua nel dopo tangentopoli, con le urla del ‘senatùr’ che dapprima illude tutti, dicendo che il male sono i terroni, il meridione in genere, ed è per quello che nasce il sogno della più grande stronzata italiana: ‘la padania’, per anni abbiamo sentito parlare di ‘federalismo’, finchè, accasati col mafioso di Arcore (così loro chiamavano Berlusconi) hanno spartito il bottino fino all’altro ieri, tramontato il Bossi, è arrivato il delfino giovane, e la storia è di questi giorni, un rivoluzionario da 4 soldi che urla, ma urla ciò che vorrebbe la gente che è stufa di scandali perpetui, il suo successo arriva al famoso 18% perchè nel frattempo un altro urlatore ha preparato il terreno dal lontano 2010, un comico, comandato a bacchetta da un genio della comunicazione che risponde al nome del defunto Gianroberto Casaleggio, illude le folle con una rivoluzione che non arriverà mai, perchè le rivoluzioni si fanno con le idee e le competenze. Il m5s non ha ne idee ne competenze, è un movimento di opinione che fa marketing delle nostre situazioni psicologiche, denunciando misfatti veri, senza avere però in mano le soluzioni alternative. Una pura e semplice macchina del consenso, incapace di entrare nelle istituzioni e farle funzionare come dovrebbe fare la vera politica, cioè la capacità di dare indirizzi ad un sistema precostituito. Quindi, dentro di noi, ci sarebbe quella voglia di distruggere tutto perchè riteniamo ‘tutto marcio’, ma non sappiamo dare o volere un’alternativa, e allora ci si affida a questi urlatori, a queste Wanna Marchi in coppia col mago Do Nascimiento… Se non riusciamo a capire questo, non illudiamoci di possedere uno spirito libero. A Genova è successa una cosa gravissima, ma dopo due giorni non si può sparare a zero su qualsiasi cosa o persona, non è giusto, il rischio di sbagliare bersagli è evidentissimo, ma urlando ‘il popolo’ crede, compie un atto di fede, nella disperazione, nel dolore emotivo e allora nascono le contrapposizioni, destra vs sinistra, bianchi vs neri, italiani vs stranieri, ricchi vs poveri…. Quello che odiava i terroni prima e inneggiava allo scoppio di due vulcani, ora va in quelle terre per liberarle dagli sbarchi di disperati, senza sapere che queste cose qua, un Ministro con la M maiuscola, le va a discutere, con tutti, sia l’Europa, sia con la chiesa o quello che volete voi. Questo qui è stato condannato a risarcire 49 milioni di euro di soldi pubblici, e fa orecchie da mercante, e noi tutti facciamo finta di non vedere. Il ‘cambiamento’ non può essere uno che un giorno dice una cosa e l’altro fa esattamente il contrario e da questo punto di vista sia Di Maio, quello da 32, sia Salvini, quello da 18, lo fanno tutti i giorni. Un altro piccolo particolare: 18 più 32 fa 50, meditare anche su questo numero è interessante, perchè hanno contro un altro 50 che non li hanno voluti. Ma la domanda special è: ma come fanno leghisti e pentastellati ad accettare questa cosa ? I 5 stelle che cacciavano dai ranghi persone perchè hanno avuto il coraggio di presentarsi ad un programma televisivo ? Ragazzi, queste sono cose fondamentali per far capire se le persone sono oneste o dei barlafusi. Governare un Paese di 60 milioni di abitanti non è un gioco e se anche avessimo Gesù Cristo come presidente del Consiglio, non riuscirebbe ne lui, ne i suoi 12 apostoli a sistemare le innumerevoli magagne riparabili per guardare al futuro. Toglieremo le accise sui carburanti al primo consiglio dei ministri….seee Il ministro degli interni si concentra su una barca con 170 migranti, l’altro pure, la delega è quella al Lavoro, non riesce a cavarci un ragno dal buco sulla questione ILVA, ma che gente è questa ? Quelli che ci toglieranno dalle secche ? Ma vaaaaa, non illudetevi, se uno vuole davvero trasformare il Paese in un Paese Moderno e che guarda al futuro deve compiere alcuni passi fondamentali, che vado brevemente ad illustrare.
La legge elettorale
Quante volte abbiamo sentito parlare di questo noioso argomento, molto, ma nulla è stato fatto per ridarci la possibilità di scegliere i nostri rappresentanti e questi non hanno assolutamente voglia di farci scegliere i nostri rappresentanti, me lo ha confermato il senatore grillino Lanzi, anche lui attivissimo su fb per commentare gli articoli di Marco Travaglio (ma al parlamento anche questo nuovo che avanza, cosa è li a fare ?). Per cambiare le cose, mi dicono che debbano essere sostituite le regole, il Parlamento esiste per quello, altrimenti tutti a casa. La legge elettorale va fatta pari pari come quella per il Sindaco delle Città con più di 15mila abitanti: primo turno, e ai primi due classificati seguirà il ballottaggio, e alla Camera e al Senato ci vanno i più votati di ciascuna lista, non i raccomandati delle segreterie di partito, questo si chiama CAMBIAMENTO.
I Neodeputati e Neosenatori si devono fare il culo sul territorio per farsi conoscere, troppo comodo andare ad occupare un posto di prestigio senza metterci la faccia con gli Italiani, pensateci, questo è un passo fondamentale: fidarsi del segretario è bene, non fidarsi è certamente meglio, così si è SCELTO.
La piaga della clandestinità:
l’argomento è caldo ma quando diciamo la parola ‘clandestinità’ pensiamo solo ai migranti o ai barconi o agli stranieri perditempo che vediamo in giro per la città. Niente di più falso, clandestini suno anche i furbetti del quartierino che si occupano di nero, spaccio, prostituzione, poi puntualmente riciclati negli immobili nella sezione ‘lavanderie’. La soluzione ? L’ho scritta in un post recentissimo e la ribadisco a gran voce. MONETA ELETTRONICA, questo rimarrebbe l’unico strumento che ci rende tutti uguali e non consentirebbe a nessuno di vivere senza di essa, vale a dire che nessun clandestino potrà essere nel nostro stato senza la possibilità di essere tracciato. E’ la cosa più semplice del mondo, ci semplificherebbe la vita, e pagheremmo tutti il giusto, poichè le tasse verrebbero calcolate sull’effetivo surplus non speso e nessuno dico nessuno, potrebbe più sgarrare: tutti schedati, tutti controllati. se questa cosa vi fa paura, forse avete qualche scheletro nell’armadio, in un solo colpo sconfitta clandestinità, malavita, impossibilità di imbrogliare il prossimo. Riflettete su questo, è a dir poco fondamentale.
Ritorno al dialogo, alla socialità:
Dieci anni fa, Grillo predicava ‘la rete’ come luogo di giustizia nei confronti dei poteri che avevano dalla loro tutti ‘i media’, fossero giornali o TV, in 10 anni, questa rete si è inquinata di cosi tante cazzate e falsità che nessuno riesce più a stargli dietro ed il peggio sono le persone che condividono come boccaloni tutte le bufale che si sparano in rete, in questi giorni, per esempio è un delirio vero e proprio, si sputtanano gratuitamente, gente, società e condividendo si contamina tutto, possibile che sto mondo per i pessimisti sia tutto una merda ? Torniamo al confronto pacato, al dialogo anche su posizioni differenti, torniamo a leggere, senza fermarci ai titoli, i titoli, altra piaga, se sono ad effetto, annullano il contenuto… Mamma mia quanta pazienza ci vuole, eppure la nostra salvezza sarà solo la conoscenza, siate sempre curiosi, non fermatevi all’emotività. Per dio, ve lo dice un coglionazzo come me che sperava di fare la rivoluzione con un guitto come Grillo, che non salirà mai su un carro per opportunismo, che cerca nella propria Città di lanciare sempre belle idee per il presente e per il futuro… E non ho mai votato comunista e nemmeno PD, ma il valore fondamentale sono le persone e le idee che da esse possano scaturire, non fatevi fregare dagli opportunisti, spesso ignoranti come le bestie, ma furbi come le volpi perchè approfittano della nostra bontà. Per migliorare la vita di tutti servono persone coraggiose, non lestofanti, e in questo momento storico siamo circondati da lestofanti, non diventiamolo anche noi, quella tintura di odio invece che diventare disinfettante, potrebbe divenire devastante, per noi, per i nostri figli, per i nostri nipoti…
E come concludeva Renzo Arbore in un famoso spot pubblicitario: Meditate gente, meditate…