IL DIARIO DI UN LEGNANESE CHE VIVE INTENSAMENTE LA CITTA' IN CUI E' NATO
UN’ALTRA PUGNALATA AL CUORE
Un altro giorno infausto per Legnano: Mauro Mezzanzanica non ce l’ha fatta a sconfiggere il cancro, ha lottato come un leone, ma niente da fare… Il 18 novembre, dopo aver ricevuto da lui un saluto speciale durante le consegne delle borse si studio 2018, mi disse: ci dobbiamo sentire, poi il ricovero in ospedale e da li, solo messaggi, risposte di un leone che lotta e non si arrende, il Leone non ce l’ha fatta. Ricordare Mauro che parlava serenamente della sua malattia, col suo sigaro spento in bocca o appoggiato ad un posacenere… Mauro, ma che periodo di merda, lasciamelo dire, avevamo in mente un sacco di cose belle da fare per Legnano… Dovevamo completare un affresco su quel muro curvo della Famiglia Legnanese per ricordare il tram, dovevi raccontarmi delle storie che solo tu sai e hai saputo… Ora tutto è finito, mi dicesti ‘vigilate’, ed è ciò che faremo per onorare la tua memoria… Mauro, speriamo almeno in futuro, di avere una collocazione vicina nel famoso ‘paradiso’, ti ho conosciuto forse troppo tardi, ma mi hai insegnato tante cose, pur non avendo mai condiviso un pasto assieme. Ti abbraccio e con un terribile magone, chiudo questo post…
P.S. in giornata il figlio Jacopo, mi ha inviato queste due splendide foto, che volentieri pubblico a beneficio di amici parenti e conoscenti per salutare tutto il mondo…