LEGNANITè, LEGALITè, FRATERNITè

Cavolo, tre giorni lontano da Legnano, e sti ‘compagni di viaggio’ mi combinano un ‘sabato da incorniciare’ alle Gallerie Cantoni… Forse in troppi non si rendono conto di che battaglia in trincea stiamo facendo per ristabilire la Legalità legnanese. Certo, i furbetti non si arrenderanno mai all’idea di perdere il potere gestito a Palazzo Malinverni, noi non vogliamo ‘sostituirli’ con le nostre ‘pedine’, Noi vogliamo semplicemente tornare al voto nel 2020, perchè le regole vanno rispettate e i legnanesi devono sapere. Devono sapere perchè il signor Fratus e i suoi sodali sono ancora li, devono sapere che quando non esiste più una maggioranza, non possono usare il trucchetto del signor Lio Terza Media, devono semplicemente chiedere scusa e andarsene. Alle prossime elezioni, nessuno li escluderà dalla partecipazione, ora hanno semplicemente perso. La politica è questa roba qui, non altre pastette, o meglio, se ci fosse un’etica in politica ci si arrenderebbe all’evidenza, ma Legnano, terra di conquista, non risponde a queste regole.

Io non voglio fare nessuna cronaca del sabato fantastico vissuto dai miei compagni di viaggio, ho sentito solo tanto entusiasmo e solidarietà, ho visto un gruppo che si è mosso con grande capacità professionale, un gruppo dove ci sono dentro rappresentanti della Lega, del Partito Democratico, del partito a 5 Stelle e delle Liste Civiche che erano presenti nel Consiglio Comunale eletto nel 2017, ho visto degli ex assessori tra cui Laura di Forza Italia, collaborare convintamente col gruppo, ho visto avvocati che non hanno dormito per alcune notti per confezionare ed eleborare il ricorso che ristabilirà la Legalità a Legnano. E allora GRAZIE  a tutti loro che hanno lavorato anche per me nel fine settimana, grazie ad Andrea, il più instancabile nel ruolo di comunicatore, grazie ai legnanesi che hanno aderito al Comitato, a loro la promessa che ce la faremo, ne sono certo, ne siamo certi tutti, è per questo che si tiene viva la comunicazione, il contatto con la gente legnanese. Ragazzi, più che abbracciarvi virtualmente non posso fare, insieme , trasferiamo in ogni momento la gioia di lottare coi nostri concittadini, i leghisti che hanno subito onte come quelle viste nei giorni scorsi, meritano una medaglia d’oro, i leghisti che resistono alla farsa e alle finte poltrone, meritano una bella pernacchia, così, sportivamente parlando.