IL 2 GIUGNO DEI NUMERI

Riavvolgiamo il nastro, torniamo indietro di 73 anni, era il giorno della decisione se tenerci il Re, oppure iniziare una ‘nuova era’, gli italiani di allora, decisero per la Repubblica, qualche maligno parlò anche di ‘brogli’, fatto sta che la differenza tra pro Repubblica e pro Monarchia si attestò sui 2 milioni di voti con la percentuale grossomodo di 55 a 45%. Le curiosità sono alcuni nomi delle regioni, e i numeri, nettamente a favore del RE al sud, nettamente a favore della repubblica al nord, nel solo Lazio una situazione di sostanziale parità. Ma 73 anni dopo, potevamo ancora sopportare il peso di una monarchia ? Dopo la DC, il pentapartito, tangentopoli e l’avvento di Berlusconi con gli intermezzi di Prodi, per arrivare a Di Maio e Salvini, come potevamo conciliare il tutto con la famiglia reale ?? Non oso immaginare, sono contento che abbia vinto la Repubblica, sarei contento di vedere un Paese che parli di futuro e non di cazzate, ma sono uno sciocco, cosa ne devo sapere io di cose che fanno ‘quelli bravi’?

Fonte: Legnano 1945-2000 i tempo delle trasformazioni di G Vecchio e G Borsa