L’ANGOLO TRASFORMATO

Questa foto è bellissima, nitida, ombreggiata dal plexiglass che la proteggeva, ‘rubata’ dall’ultima mostra tenutasi al Leone da Perego sul grande Guido Sutermeister, colui che ha tenuto botta fino ad 80 anni per farci arrivare fino ai nostri giorni, le testimonianze di un tempo che fu. Nove legnanesi su 10 non riuscirebbero a capire dove siamo e in che anno siamo, lo si rivela subito postando la foto dell’attuale angolo, il quale insiste sull’antica ‘Corsia di sant’Angelo’, ribattezzata dopo la visita del Giuseppone nazionale,  (1862) Corso Garibaldi.

Lo avevo forse già scritto in un post dedicato all’ig Guido Amadeo:

https://danieleberti.it/2018/03/lingegner-guido-amadeo

L’ingegnere, forse un po spinto dalla soprintendenza fu ‘costretto’ a mantenere quelle vecchie finestre che ricordavano il 15° secolo di quel cortile e il risultato a 50 anni di distanza lo valuterei più che apprezzabile, paradossale invece, se ci pensate, quell’angolo, dove prima, in maniera ‘riservata’ ,gli uomini potevano urinare, con tanto di parete piena di pubblicità, ed ora tanti tanti legnanesi sotto i portici, sorseggiano un caffè , un aperitivo sette giorni su sette, nel bar Aricò con vista sagrato della chiesa di san Domenico… La vita riserva sempre belle e curiose sorprese. La vecchia foto è databile 1934 considerando le locandine di due diversi film: La mia vita sei tu e La marcia nuziale cercando sul web, hanno la stessa data di uscita, cioè il 1934. Appena riuscirò ad ottenere la foto di vicolo Seprio col pisciatoio a due metri dall’entrata dell’attuale Asperti, vi innamorerete di queste curiose trasformazioni ‘urbanistiche’…